È morto Andrea Merloni, ultimo presidente del gruppo Indesit. Figlio di Vittorio, si oppose alla vendita a Whirpool
Il gruppo fu ceduto nel 2014 all'azienda americana. Aveva 53 anni, insieme al gemello Aristide era il più giovane dei figli di Vittorio, patron dello storico gruppo industriale degli elettrodomestici di Fabriano
Il corpo senza vita è stato ritrovato lunedì 9 novembre nel suo appartamento a Milano, da una collaboratrice domestica. Forse è stato stroncato da un infarto nella giornata di domenica. È morto Andrea Merloni, 53 anni, uno dei quattro figli di Vittorio Merloni, patron della Indesit Company, lo storico gruppo industriale degli elettrodomestici di Fabriano, nelle Marche. Andrea è stato l’ultimo presidente del gruppo appartenente alla famiglia Merloni.
In famiglia, tra i quattro fratelli – oltre a lui Antonella, Maria Paola e Aristide, lo stesso nome del nonno fondatore dell’azienda – Andrea era stato il più convinto a mantenere l’azienda di proprietà italiana e a non cederla a Whirlpool. Ma nell’ottobre del 2014 è avvenuta la vendita di Indesit al gruppo americano. Vittorio Merloni è morto nel 2016 dopo una lunga malattia, che lo aveva allontanato già da tempo dalla guida dell’azienda.
Grande appassionato di moto, Andrea Merloni non era ancora trentenne quando rilevò e guidò l’azienda dello storico marchio Benelli di Pesaro da Giancarlo Selci, che condusse poi fino al 2004. E’ stato anche presidente dell’Istituto di formazione manageriale “Adriano Olivetti” di Ancona. “Brillante e con grande senso dell’ironia. Andrea Merloni, figlio di Vittorio e nipote di Francesco Merloni se ne è andato prematuramente”, scrive la Fondazione Aristide Merloni su twitter, dando notizia ufficiale della morte dell’imprenditore marchigiano. “La Fondazione Merloni con silenzioso rispetto porge le più sentite condoglianze alla Famiglia: a Franca, Aristide, Maria Paola e Antonella”, si legge nel post.