L'attore ha raccontato il suo passato di nuotatore nel bel libro Le regole dell’acqua – Il nuoto e la vita (Rizzoli), in queste settimane in libreria. Intervistato da Claudia Rossi e Davide Turrini, in diretta sulla pagina Facebook del FattoQuotidiano.it, Bova ha ricordato la cosiddetta nikefobia, ovvero la paura di vincere una gara sportiva
“Ho avuto paura di … vincere”. Raoul Bova ha raccontato il suo passato di nuotatore nel bel libro Le regole dell’acqua – Il nuoto e la vita (Rizzoli), in queste settimane in libreria. Intervistato da Claudia Rossi e Davide Turrini, in diretta sulla pagina Facebook del FattoQuotidiano.it, l’attore ha ricordato la cosiddetta nikefobia, ovvero la paura di vincere una gara sportiva. “La paura di vincere è quella di non mantenere la promessa data. È quella che ad esempio nel tennis è definita come il famoso braccetto: stai per vincere la partita, ti manca l’ultimo punto, e incominci ad avere paura. Sono le aspettative degli altri a rendere tutto più pesante. Così quando ti togli dalle spalle la responsabilità di essere una promessa del mondo dello sport o del dover vincere a tutti i costi, considerando così nella vita anche una sconfitta, a quel punto ci si sente più leggeri, si vive lo sport in maniera più sana”.