Ci sono due possibili reazioni alla lettura di quello che segue. “Wow, che bello” oppure “Ma andatevene affanc***“. Perché la cosa di per sé sa di “sogno a occhi aperti”: con 25 mila euro all’anno si può avere a disposizione un bungalow sull’acqua alle Maldive. Proprio tutto l’anno: uno può andare e tornare, oppure trasferirsi lì con un mucchio di sconti e buoni per sfruttare al meglio le attrattive del resort, per altro di grande lusso, Anantara. Saldi in paradiso. È un modo per riaccendere il turismo verso le Maldive introdotto proprio dalla catena di resort. In pratica, con duemila euro al mese si diventa proprietari (per un anno) di una ‘casa’ alle Maldive. Due cose bisogna quindi avere a disposizione: i soldi che, è vero, non sono tanti per l’offerta ma sono una montagna se si pensa alla grave crisi economica che ha colpito ogni settore, causa pandemia covid-19. E anche ad averli, i soldi, bisogna avere il tempo. In poche parole, non lavorare e disporre comunque di una somma sufficiente. Il target dell’offerta è chiaramente “alto”. L’idea di passare un anno in un’isola semideserta è a portata di mano. Forse. Anche perché c’è una terza variabile da considerare: anche avendo la possibilità di diventare affittuari di un bungalow alle Maldive, siamo sicuri che questo tipo di lockdown “isolazionista” giovi alla vita di coppia?