“Oggi è un altro giorno” non ha ancora trovato una sua identità e nemmeno ascolti soddisfacenti, il programma condotto da Serena Bortone nella puntata di ieri, 12 novembre 2020, si è fatto notare per una serie di scivoloni. La giornalista, non molto avvezza ai temi pop, ha annunciato la partecipazione al talk di Riccardo Zanotti, frontman dei Pinguini Tattici Nucleari. Il problema è che la band rivelazione di Sanremo 2020 è stata ribattezzata “Pinguini Tattici Resistenti“, oltre alla messa in onda del videoclip sbagliato nel corso del suo intervento. “Però suonava bene dai, chiedo venia”, ha scritto sul suo profilo Twitter la padrona di casa.
Non l’unico errore, poco prima con l’attrice Giuliana De Sio nello spazio allo specchio ha fatto confusione nuovamente: “Ti faccio vedere una lettera che conosci, te l’ha scritta Elio Petri in questa clip tratta dal programma Grande Amore. La legge Giancarlo Giannini”. La De Sio è intervenuta per correggerla: “Adriano“. Errori che capitano, mancanza di attenzione: dipende dai punti di vista. Secondo il settimanale Oggi questa trasmissione starebbe stretta alla Bortone che avrebbe già chiaro il suo obiettivo professionale per la prossima stagione: “A via Teulada si sussurra che l’ambiziosa giornalista punti in realtà a essere al timone di un’altra trasmissione della rete ammiraglia, attualmente guidata da un suo amico e collega. Di quale importante contenitore si tratta? Si tratta forse de La Vita in Diretta?”. Il programma è condotto però da Alberto Matano con successo, leader nella fascia pomeridiana sopra il competitor Pomeriggio 5.
“Oggi è un altro giorno” deve inoltre fare i conti con le polemiche delle ultime ore sul ruolo di Andrea Di Carlo. Il sito VigilanzaTv ha parlato del titolare della società Adc Management che veste anche i panni di autore nel talk pomeridiano di Rai1 dove molti suoi assistiti figurano come ospiti: da Ornella Muti a Paola Barale, da Morgan ad Arisa passando da Asia Argento e Sabina Ciuffini. Di Carlo sarebbe legato da un rapporto di amicizia al direttore della prima rete Stefano Coletta, della sua ascesa a Viale Mazzini aveva parlato prima di tutti Dagospia lo scorso febbraio. Lo stesso sito aveva svelato nel 2018 che la discussa ospitata di Pamela Prati a “Chi l’ha visto?” era stata favorita proprio da Di Carlo, suo agente ai tempi del Pratigate.
Il deputato di Italia Viva Michele Anzaldi ha portato il caso in Commissione di Vigilanza Rai: “Come è possibile che un agente dello spettacolo sia anche autore di una trasmissione che ospita puntualmente artisti assistiti dalla sua società? È il caso di Andrea Di Carlo, autore della trasmissione pomeridiana di Rai1 ‘Oggi è un altro giorno’ condotta da Serena Bortone e titolare dell’agenzia dello spettacolo ‘Adc management’, i cui artisti sono stati più volte ospiti del programma. Siamo di fronte ad un gravissimo trionfo del conflitto di interessi, proprio mentre la Rai è tenuta ad applicare e rispettare la Risoluzione contro i conflitti di interessi di agenti e conduttori. Presento un’interrogazione in commissione ma sarebbe doveroso nei confronti di chi paga il canone e di tutti gli artisti che meritano di essere valorizzati per le proprie capacità personali e non per altro, avere chiarimenti pubblici già domani in occasione del Cda. Questa è la Rai che ha la faccia tosta di chiedere ancora altri soldi dei cittadini?”. La Commissione di Vigilanza ha deciso all’unanimità di inviare una lettera indirizzata a Foa e Salini, il consigliere del cda Riccardo Laganà ha chiesto chiarimenti.