La showgirl argentina ha deciso di chiarire personalmente su Instagram i contorni della sua presenza a una delle feste organizzate dall'imprenditore ora accusato di stupro
“Prima ancora che qualcuno venga a sventolarmi in faccia ‘tragiche foto ricordo della serata’ di fantozziana memoria dirò subito che ho partecipato una sola volta”. Belen Rodriguez gioca d’anticipo e decide di rivelare lei stessa di aver partecipato a una delle feste organizzate da Alberto Genovese, imprenditore milionario ex amministratore delegato del sito Facile.it, ora accusato di stupro da una ragazza di 18 anni. Nel mirino degli inquirenti della Procura di Milano ci sono proprio quei festini a base di alcol e droga che Genovese organizzava a casa sua, ecco perché la showgirl argentina ha tenuto a precisare le circostanze della sua presenza a una di quelle serate.
“Ho partecipato una sola volta, ai primi di settembre di quest’anno, ad una festa presso il famigerato attico milanese perché invitata non dal proprietario, con il quale non ho mai avuto alcun rapporto diretto, ma dal mio carissimo amico Dj Salvatore Angelucci il quale aveva il piacere (reciproco) di farmi assistere ad una sua esibizione di natura professionale – ha spiegato Belen in una delle stories su Instagram -. La serata si è svolta in maniera normale e ordinaria e ho passato il tempo quasi interamente a dialogare con alcuni amici tra cui Carlo Cracco (che mi permetto di citare solo in quanto anche le sue foto sono apparse nel medesimo tritacarne mediatico) fino al momento in cui verso le 11.30 ho deciso di non essere più della compagnia e di allontanarmi dalla festa con tanto di foto paparazzate. Una sola volta e nulla più”.
Non solo. Belén ha tenuto ha precisare anche un’altra circostanza, questa volta a Ibiza, quando venne immortalata in una “fotografia decontestualizzata” che la ritrae “insieme ad una allegra compagnia durante una serata trascorsa la scorsa estate in un famoso ristorante di Ibiza, nel corso della quale un amico comune si avvicinò al tavolo presso cui ero intenta a cenare con mio figlio, invitandomi a scattare una foto tutti insieme per immortalare il momento, come spessissimo è accaduto e accade in ragione della mia notorietà. Accolta con favore la richiesta ed espletata la ‘formalità’, sono tornata da sola al mio tavolo“.
Ma Belen non fu l’unica vip presente agli eventi di Genovese in Terrazza Sentimento. Come riporta il Corriere della Sera, a quelle feste parteciparono anche il cantante Gianluca Grignani – che ha detto di essere “essere estraneo ai fatti” -, Jerry Calà e Carlo Cracco, che ha confermato di aver “lavorato” da Genovese. Lo chef stellato ha tenuto a sottolineare di aver svolto in una di quelle serate “un servizio di catering (come ne fa tanti ad eventi privati) insieme a due suoi collaboratori e dice di essersi intrattenuto solo il tempo necessario per il servizio”.
Ma non solo. Anche Alba Parietti ha raccontato su Instagram di aver conosciuto Alberto Genovese: “Io l’ho visto una volta a pranzo sulle piste da sci a Courmayeur e la sera stessa in un ristorante con un gruppo di persone. Da lì non ho mai più incontrato questa persona. Ricordo solo che la sua corte di persone, il troppo denaro e troppo sfarzo, l’esteriorità esibita attraverso i social erano state più che sufficienti per non volerci avere mai più niente a che fare. Certo non potevo immaginare che arrivasse a tanto, ma da quel primo incontro non l’ho mai più visto. Non sono mai stata a casa sua, né a Courmayeur né a Milano”.