Sono 27.354 i nuovi casi di coronavirus accertati in 24 ore nel nostro Paese, in calo rispetto ai 34mila di ieri. Come avviene ogni lunedì, però, diminuiscono anche i tamponi: ne sono stati effettuati 152.663, mentre ieri erano 195mila. Per leggere i dati bisogna quindi guardare al tasso di positività, ancora una volta in leggero aumento: il rapporto tra positivi e test effettuati passa dal 17% al 17,91%. La situazione non cambia se si considerano solo i nuovi casi testati (escludendo quindi i tamponi di controllo, circa 60mila sul totale): l’indice è pari al 30,71%. Il bollettino del ministero della Salute parla poi di altri 504 decessi avvenuti nel giro di un giorno a causa del Covid. +489 i pazienti ricoverati in ospedale, mentre altri 70 sono finiti in terapia intensiva.

I posti letto occupati nelle strutture sanitarie del Paese arrivano quindi a 32.536, di cui 7.901 solo in Lombardia e 5.074 in Piemonte. I cittadini per cui è necessario il ricovero in rianimazione sono 3.492, uno su quattro si trova in Lombardia. Una notizia positiva arriva dal numero dei guariti: nel giro di un giorno sono stati dimessi dagli ospedali o non mostrano più sintomi 21.554 malati Covid. Un record. Le persone attualmente positive salgono invece a quota 717.784, di cui 681.756 in isolamento domiciliare. I contagi dall’inizio della pandemia arrivano a oltre 1 milione e 200mila, mentre i decessi totali sono 45.733.

Guardando alle singole Regioni, in Lombardia sono stati accertati 4.128 contagi quotidiani a fronte di 18mila tamponi. 99 i morti. Seguono il Piemonte, con altri 3.476 casi, e la Campania (+4.079). Emilia Romagna, Lazio e Toscana si attestano intorno alle 2.500 infezioni, mentre in Sicilia sono stati registrati altri 1.461 contagi. +1.044 in Puglia, solo 365 in Liguria (dopo gli oltre 800 di ieri). Numeri in aumento in Abruzzo, alle prese con 642 nuovi casi, mentre sono in forte calo nelle Marche e in Umbria: entrambe sono a più 280 con la metà dei tamponi rispetto a ieri. Resta problematica la situazione in provincia di Bolzano (+544), così come in Friuli Venezia Giulia (+456). 411 i nuovi casi in Sardegna, 297 in Calabria. Trento, Basilicata e Molise si fermano sotto quota 200 contagi, mentre l’unica Regione con meno di 100 infezioni quotidiane oggi è la Valle d’Aosta (+99). Il rapporto tra positivi e casi testati resta altissimo in Alto Adige, dove sfiora il 64,8%, così come in Umbria (63,17%). È superiore al 50% anche in Lombardia (56,6%) e Veneto (55,5%).

Rispetto alle settimane scorse, i contagi registrati oggi in tutta Italia non aumentano più in modo esponenziale. 7 giorni fa erano stati accertati 25.271 casi, 2mila in meno rispetto ai 27.354 di oggi. Due settimane fa erano 22.253, mentre a fine ottobre erano fermi a 17.012. Si consolida il rallentamento della curva in alcune Regioni: Toscana, Lombardia, Piemonte e provincia di Trento sembrano aver raggiunto il plateau, mentre in Veneto, Alto Adige e Campania è stato praticamente raggiunto il picco dei casi.

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