Scatta la fase 3 della sperimentazione in Gran Bretagna per un altro candidato vaccino contro il coronavirus. È di quello della Janssen, società farmaceutica che fa capo alla multinazionale della chimica Johnson&Johnson, che era stato temporaneamente sospeso in ottobre. La multinazionale farmaceutica Johnson &Johnson, dopo un mese, aveva ripreso il reclutamento, l’arruolamento e la vaccinazione in tutti i trial clinici in tutta Europa, dopo una pausa temporanea. Lo stop era stato deciso esattamente Perché uno dei partecipanti alla sperimentazione si era ammalato, ma non sono poi state trovate prove che dipendesse dal vaccino. Dopo aver consultato le autorità regolatorie europee, le sperimentazioni cliniche quindi erano riprese in tutta Europa (Germania, Paesi Bassi, Spagna, Belgio).
È il terzo arrivato a questo passaggio fra quelli sviluppati in Gran Bretagna, dopo il prototipo messo a punto dall’Università di Oxford assieme all’AstraZeneca con la collaborazione dell’italiana Irbm di Pomezia (primo in assoluto in Occidente a entrare nella fase 3) e quello di Novavax. La fase 3 del vaccino Janssen, conferma il ministro britannico della Sanità Matt Hancock, inizia oggi e coinvolgerà 7000 volontari nel Regno Unito e 23.000 in altri Paesi. È un modello di vaccino “molto simile a quello di Oxford/AstraZeneca”, ha detto a SkyNews Saul Faust, direttore del laboratorio di Southampton che coordina il progetto di ricerca. Ci sono diversi altri candidate vaccini che sono al momento in studio clinico di fase-3. Quello di Moderna, simile a quello Pfizer (a Rna), mentre altri vaccini sono sono basati su vettori adenovirali. Ci sono poi il cinese Cansino e lo Gamaleya/Sputnik russo).