La giovane vittima è arrivata in ospedale in provincia di Reggio Emilia meno di una settimana fa e le sue condizioni, già critiche, sono peggiorate velocemente. La prima cittadina di Luzzara: "Non sottovalutiamo i rischi". L'ex e ora consigliere regionale: "Usiamo meno leggerezza nel parlare della malattia"
Martina Bonaretti aveva solo 21 anni ed è morta per Covid meno di una settimana dopo il ricovero all’ospedale di Guastalla (Reggio Emilia). Qui era arrivata giovedì 12 novembre in ambulanza e in condizioni considerate molto critiche, poi il ricovero in terapia intensiva e il peggioramento nel giro di pochissimi giorni. Il 10 novembre scorso un’altra ragazza di 21 anni era morta per Covid a Torino: Chiara Cringolo.
Bonaretti era originaria di Luzzara (Reggio Emilia) e avrebbe compiuto 22 anni a gennaio. “Non ho parole di fronte a questa tragedia“, ha scritto la sindaca Elisabetta Sottili su Facebook. “Niente può valere i suoi 21 anni, i suoi occhi grandi e belli, il suo sorriso, la sua promessa di vita. Come tanti di voi, Martina l’ho vista crescere, in paese, in parrocchia: bambina, ragazza e poi giovane donna, e la sua scomparsa ci sconvolge e ci lascia increduli”. Quindi Sottili ha voluto esprimere la sua vicinanza alla famiglia: “Da prima cittadina sento di potervi rappresentare tutti nel trasmettere la nostra vicinanza e il nostro affetto alla sua famiglia, colpita così duramente dalla cosa più innaturale che possa esserci, un dolore inimmaginabile che sa solo chi lo ha provato. Ai parenti e agli amici, a chi la conosceva e le voleva bene. D’accordo con i genitori sarò presente al funerale con la fascia tricolore, e questo sarà il segno visibile del nostro abbraccio, di chi non potrà fisicamente partecipare (purtroppo non ci sarà posto per tutti) e del ricordo che porteremo dentro di noi di Martina”. E, ha chiuso: “Se qualcosa oggi ci può sostenere, pensiamoci proprio in termini di comunità, crediamo di poterci aiutare e prendere a cuore gli uni gli altri, non sottovalutiamo i rischi e stimiamo come importante ogni nostro comportamento”.
Anche l’ex sindaco e ora consigliere regionale Andrea Costa ha voluto ricordare Martina Bonaretti: “Si è spenta una straordinaria ragazza, che aveva solamente 21 anni e che è stata aggredita dal Covid. Martina Bonaretti la conoscevo da quando è nata, come conosco tutta la sua splendida famiglia”. Quindi, prosegue Costa, “lo so che da mesi, purtroppo, sentiamo parlare di decessi, e già altre famiglie hanno dovuto piangere i loro cari. Ma questa sera è diverso. Questa sera fa più effetto perché la malattia ha spezzato una vita che stava ancora germogliando. Usiamo meno leggerezza d’ora in avanti nel parlare della malattia, e quella leggerezza invece mettiamola nei rapporti tra le persone che spesso si deteriorano per delle stupidaggini. Usiamo di più il cuore, come sapeva fare Martina – conclude l’ex sindaco luzzarese – come le avevano insegnato a fare nella sua generosa famiglia a cui va il mio abbraccio più forte”.