Amici nella vita e nel lavoro. Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello si sono ritrovati negli anni in cui sbarcavano il lunario uniti oltre che da una profonda amicizia anche dal grande successo prima in Toscana e dopo in tutta Italia. I tre hanno anche portato recentemente con successo il loro spettacolo teatrale nei palazzetti e nei teatri. Leonardo Pieraccioni ha letto il libro di Giorgio Panariello “Io Sono Mio Fratello” ed ha già proposto al collega il finale, scrivendolo su Instagram.
“Mio fratello Franco stravedeva per Pieraccioni – ha rivelato Panariello nella diretta Facebook de Il Fatto Quotidiano con Claudia Rossi e Andrea Conti -, lo faceva ridere moltissimo e preferiva la sua comicità alla mia. In un ipotetico film tratto da questo libro per interpretare me, mi aspetto un attore alla mia altezza come Dustin Hoffmann o George Clooney (ride; ndr). Scherzi a parte, per il ruolo di Franco invece a me piacerebbe molto che ci fosse Luca Marinelli. Un attore straordinario e anche per la sua fisicità mi ricorda Franco. Il ruolo di mio fratello è complesso perché era sensibile, dolce, parlava poco, aveva bisogno d’amore”.