In occasione dell'uscita del disco “Famoso”, la miglior produzione del rapper, la città natale ha deciso di dedicargli una piazza in suo onore. Il sindaco Giacomo Gilardi ha svelato la targa intitolata a Gionata Boschetti (questo è il vero nome di Sfera Ebbasta) su cui è presente anche la firma rossa dell'artista
Intanto è uscito l’album “Famoso”, considerato “il disco dell’anno” non solo dalla stessa discografica Island Records-Universal ma anche in alcuni incontri che si sono tenuti all’interno della rassegna Milano Music Week. Il rapper assente alla presentazione del bel docu-film di Amazon Prime Video, dove invece erano presenti tutti i collaboratori ad iniziare dal produttore storico Charlie Charles, per la presentazione del disco non ha organizzato alcuna conferenza stampa in streaming. Una decisione drastica quasi come volesse che a parlare fosse il disco che comunque andrà fortissimo sulle piattaforme digitali. Del resto ormai la comunicazione viaggia sui social. Al di là di tutto, il disco ha un alto livello di produzione e le collaborazioni sono di forte richiamo internazionale da Diplo (“Hollywood”) a J Balvin (“Baby”), passando per Steve Aoki e 7ari (“Salam Alaikum” è tra i brani migliori dell’album). Non mancano naturalmente le collaborazioni italiani come in “Tik Tok” con Marracash e Gué Pequeno.
Il primo singolo scelto è stata la ballad “Bottiglie Privè”, che al netto di un ascolto completo del disco si capisce quanto il rapper abbia voluto sparigliare le carte con l’effetto sorpresa. In un anno musicale difficile messo a durissima prova dalla pandemia, l’uscita di “Famoso” con la sua imponente produzione internazionale lascia una scia di speranza per il 2021 affinché la discografia possa continuare ad investire in altri progetti dello stesso calibro.