Una storia d’amore tra due donne mature, una coppia di attrici leggendarie - Barbara Sukowa e Martine Chevallier – dove il dramma si fonde ad una certa suspense hitchcockiana
Un italiano in corsa per gli Oscar. Si chiama Filippo Meneghetti ed è il regista di Due. Film che rappresenterà la Francia per la vittoria della statuetta come Miglior Film Straniero 2021. “Si tratta di una decisione che ha sorpreso tutti, premiando un esordiente italiano contro registi d’oltralpe più celebri e blasonati, ma che d’altra parte conferma l’eccezionale riscontro internazionale ottenuto dal film”, spiegano sfregandosi le mani da Teodora, i distributori italiani del film. La “prima” del film di Meneghetti ebbe luogo nell’oramai lontano settembre 2019, poi passò dalla Festa di Roma, infine a Rotterdam a gennaio 2020.
L’uscita italiana era prevista per il 5 novembre 2020, ma le nuove misure antiCovid hanno rimandato a data da destinarsi la visione su grande schermo. Intanto Due è stato venduto in mezzo mondo, Stati Uniti compresi con uscita prevista per il 5 febbraio 2021. Meneghetti ha messo in scena una storia d’amore tra due donne mature, una coppia di attrici leggendarie – Barbara Sukowa e Martine Chevallier – dove il dramma si fonde ad una certa suspense hitchcockiana. In una grande città del Sud della Francia, Nina e Madeleine, vicine di casa nello stesso pianerottolo all’ultimo piano, si amano in segreto da decenni, ma nessuno compresi figli, inquilini del palazzo e il circondario, ne ha mai saputo nulla. Così quanto un evento imprevisto impedirà a Madeleine di pronunciare parole, sua figlia scoprirà il segreto mai confessato, ma sarà anche Nina a riconquistare il posto che “non aveva perso mai”.