Amici, l’ex concorrente Daniel Cosmic a processo. Ha fatto bodyshaming su una fan di 16 anni
Dovrà difendersi dall'accusa di diffamazione aggravata dai motivi abietti, il 18 novembre 2021 dovrà presentarsi davanti al giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, Stefano Sernia, per l'inizio del processo. Una vicenda di body shaming che ha creato molti problemi alla minore, ascoltare le offese dal proprio idolo avrebbe portato a un contraccolpo pesante dal punto di vista psicologico, scrive Repubblica
“Il tuo ragazzo ideale? Commestibile, l’importante è che te lo mangi”, “Non è che ti mangi anche tua madre”, “Ah, ti piace mangiare?”, “Come stiamo? Se non ci mangi, stiamo molto bene”: queste alcune delle offese pronunciate da Daniel Cosmic, ex concorrente di Amici di Maria De Filippi, nei confronti di una sua fan nel corso di una diretta Instagram. Daniel Piccirillo, vero nome del ventenne napoletano con migliaia di follower sui social, aveva sbeffeggiato e deriso la ragazza di soli 16 anni per il suo aspetto fisico.
“Pensavo di essere divertente e invece sono stato solo un c…. Mi scuso con tutti”, si era scusato il ragazzo in seguito. “A casa mia chi sbaglia paga. Daniel ha sbagliato, non è un cattivo ragazzo ma ha sbagliato. Fino a quando non riuscirà a capire l’importanza che ha avere un profilo Instagram con centinaia di migliaia di followers, il suo profilo rimarrà chiuso”, aveva commentato a caldo il suo manager Francesco Facchinetti. Le scuse pubbliche non sono bastate, Cosmic è stata portato in tribunale dalla sua (ex) fan, dopo l’intervento dei genitori della ragazza.
Dovrà difendersi dall’accusa di diffamazione aggravata dai motivi abietti, il 18 novembre 2021 dovrà presentarsi davanti al giudice della prima sezione penale del Tribunale di Lecce, Stefano Sernia, per l’inizio del processo. Una vicenda di body shaming che ha creato molti problemi alla minore, ascoltare le offese dal proprio idolo avrebbe portato a un contraccolpo pesante dal punto di vista psicologico, scrive Repubblica, tanto da richiedere l’intervento di uno specialista “perché si rifiutava di uscire dalla sua cameretta e piangeva di continuo.” Cosmic, difeso dall’avvocato Marco Brenna, nel corso della prima udienza potrà chiedere di essere giudicato con un rito alternativo (abbreviato o patteggiamento) o avanzare richiesta di messa alla prova.