“I negazionisti di oggi sono simili a quelli di allora – si è inerpicato il bocconiano in un paragone quantomeno discutibile -. Si negava la crisi finanziaria, si negavano i rischi che correva l'Italia come oggi si nega l'esistenza del coronavirus”: queste le sue parole dette telefonicamente a L'aria di Domenica su La7
Mario Monti paragona i negazionisti del Covid 19 ai “negazionisti” della crisi economica. Succede a L’aria di Domenica, il programma di La7 condotto da Myrta Merlino. Mentre la conduttrice intervistava in collegamento streaming l’ex ministro Elsa Fornero, ecco la sorpresa dell’ex presidente del Consiglio. “C’è una violazione della par condicio”, scherza Monti irrompendo telefonicamente nel confronto. In molti ricorderanno la conferenza stampa del suo governo nel 2012 con la Fornero, ministro del lavoro, in lacrime dopo aver esposto la riforma delle pensioni diventata celebre con il terribile appellativo di riforma “lacrime e sangue”. Provvedimento che faceva parte della cosiddetta “spending review” del governo dei tecnici dove vennero sforbiciati draconianamente anche welfare e soprattutto posti letto negli ospedali. Ebbene cosa afferma Monti in diretta dalla Merlino? “I negazionisti di oggi sono simili a quelli di allora – si è inerpicato il bocconiano in un paragone quantomeno discutibile -. Si negava la crisi finanziaria, si negavano i rischi che correva l’Italia come oggi si nega l’esistenza del coronavirus”. Quasi come se l’ex premier volesse appoggiarsi al circo negazionista antiCovid per insultare chi fu contrario alle manovre del suo governo tra cui il taglio di posti letto e la cessione di molti servizi ospedalieri pubblici ai privati. Dati che ricordati nei giorni in cui la pandemia picchia duro fanno davvero paura meritando semmai un po’ di silenzio. Monti ha poi però continuato imperterrito autoinvitandosi per la domenica successiva nel salotto della Merlino. “Myrta mi regalerà una grande gioia se domenica prossima ci inviterà insieme, io e la dottoressa Fornero”. E la Merlino: “Siete già invitati”.