Televisione

Valeria Graci: “Mi chiama putt**na, diceva che ero una “nullità” e io ci credevo. Denunciate”

L'appello dell'attrice, vittima di violenza psicologica, a Verissimo

Violenze psicologiche che sono impossibili da cancellare, che ti segnano, che non lasciano spazio alla vita. Valeria Graci ha raccontato per la prima volta nello studio di Verissimo quelle subite dall’ex fidanzato: “Mi sono innamorata di una persona – ha raccontato l’attrice a Silvia Toffanin – e abbiamo creato un capolavoro, nostro figlio. Poi è finita. C’è stata una non accettazione che io sia andata avanti con la mia vita con l’aiuto con i miei cari. Per un periodo della mia vita mi sono sentita dire delle cose come “Sei una nullità” o “Sei una putt**a” e ci ho creduto. Sono andata in analisi, mi hanno aiutato anche le mie amiche e i miei genitori”. Valeria ha denunciato e ha pregato tutti quelli che si trovano in situazioni simili di fare lo stesso: “Ho subito violenza psicologica per diverso tempo. Mi ha anche distrutto il cellulare sbattendolo al muro e camminandoci sopra. Ho denunciato. Non bisogna accettare la violenza psicologica, anche se non c’è quella fisica”.