Colpi di tosse ripetuti, occhi lucidi, voce rauca e raffreddata: non è passato inosservato agli internauti lo stato non eccelso del presidente del Consiglio Giuseppe Conte nella sua ospitata televisiva a“Otto e mezzo” (La7).
I commenti durante il live tweeting sono stati di vario registro: c’è chi ha ironizzato sulla rinorrea del presidente, chi ha manifestato preoccupazione per le raffiche di tosse, chi ancora ha imputato lo stato ‘gola-labile’ di Conte a una innocua tosse psicosomatica per le domande incalzanti della conduttrice Lilli Gruber. E in effetti gli accessi di tosse più corposi sono detonati quando il dibattito ha toccato Domenico Arcuri, Matteo Salvini, Giorgia Meloni e Alessandro Di Battista.
Nel pomeriggio una nota di Palazzo Chigi ha messo fine ai dubbi e alle voci circolati sui social. “In merito alle ipotesi sullo stato di salute del presidente del Consiglio -si legge – si precisa che il presidente da qualche anno ha una sofferenza alle corde vocali, che si acuisce nel periodo invernale, e che non di rado gli provoca tosse. Si aggiunge, inoltre, che questa mattina il presidente Conte si è sottoposto a un tampone molecolare, in vista della sua partecipazione al vertice italo-spagnolo fissato per domani a Palma di Maiorca. Il test ha dato esito negativo“