A Corsico, centro dell’hinterland milanese, crescono i nuovi poveri: con il nuovo lockdown aumentano nelle periferie di Milano le famiglie in difficoltà economica. A spiegare il fenomeno è Roberto Sensi, responsabile del programma di povertà alimentare di ActionAid: “La maggior parte degli intervistati, il 76,85%, ha sofferto di grave insicurezza alimentare e ha dovuto saltare ripetutamente interi pasti per la mancanza di cibo sufficiente. Per la stragrande maggioranza delle famiglie, 135, questo è accaduto più di dieci volte al mese, con punte 20-30 episodi”. “In questo periodo ci siamo accorti”, dice Pina Andrello, direttrice della Onlus La Speranza di Corsico, “che un numero elevato di famiglia, con minori a carico, saltava i pasti per diversi giorni e questo”, conclude, “è un dato davvero preoccupante”.
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