Calcio

Lazio-Zenit 3-1: doppietta di Immobile e gol di Parolo. I biancocelesti a un passo dagli ottavi

La squadra di Inzaghi in vantaggio già al terzo minuti, con il bomber che dal limite calcia in porta e sorprende Kerzhakov. Poi il raddoppio e i russi che accorciano le distanze al 25'. Al 55' arriva il tris su calcio di rigore

La Lazio si impone 3-1 sullo Zenit Sanpietroburgo allo stadio Olimpico nella quarta giornata del gruppo F di Champions League, grazie alla doppietta di Ciro Immobile e al gol di Parolo. Per i russi va in rete Dzyuba. Con questo successo la squadra di Inzaghi sale a 8 punti, seconda dietro al Borussia Dortmund a 9. Inzaghi per la sfida con i russi dà ancora spazio a Reina tra i pali e si vede costretto a fare a meno di Milinkovic-Savic, fermato dal Covid. In avanti confermato il tandem Correa-Immobile, entrambi a segno nell’ultima uscita di campionato contro il Crotone.

Al 3° minuto la Lazio va subito in vantaggio: Leiva serve Immobile che dal limite calcia in porta e sorprende Kerzhakov. La squadra di Inzaghi controlla la gara e raddoppia: ancora una ripartenza della Lazio con Leiva che serve Parolo che da fuori area raddoppia con un perfetto rasoterra. Passano tre minuti e lo Zenit accorcia le distanze. Al 25′ Dzyuba riceve in area, si gira e batte Reina. I padroni di casa cercano subito un nuovo allungo e al 28′ in contropiede Correa serve bene Luis Alberto, sul quale è provvidenziale l’uscita di Kerzhakov. Sul finale di primo tempo ancora Lazio pericolosa: al 40′ Correa entra in area e serve in mezzo Parolo che, da ottima posizione, manca la porta di un soffio, poi al 46′ altra clamorosa occasione con Kerzhakov che si oppone alla grande a Lazzari che calcia tutto solo da centro area su assist di Correa.

Il tris arriva al 55′ su calcio di rigore. Immobile viene atterrato in area e l’arbitro indica il dischetto. Il bomber biancoceleste conclude di potenza e batte ancora Kerzhakov che aveva intuito l’angolo. Lo Zenit prova a rientrare in partita ma la Lazio controlla e all’85′ va vicino al poker, ma Kerzhakov ancora decisivo, questa volta sulla conclusione da pochi passi di Muriqi. All’88′ sono i russi a sfiorare il gol con Dzyuba che difende palla e scarica per Driussi che calcia troppo centralmente dall’interno dell’area.