“Secondo me, Morra non avrebbe dovuto dire quella frase su Jole Santelli“. Sono le parole del procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, commentando a “Dimartedì” (La7) le frasi del presidente della Commissione Antimafia, Nicola Morra.
E spiega: “Io ho conosciuto l’onorevole Santelli nel 1994, quando era sottosegretario alla Giustizia. In questi anni di magistratura ho chiesto e ottenuto migliaia di intercettazioni telefoniche e ambientali. Nelle intercettazioni che ho fatto ce ne sono centinaia che riguardano politici calabresi. La Santelli non è mai uscita in una intercettazione. Mai due faccendieri hanno detto ‘andiamo dalla Santelli’ o altri politici hanno detto ‘la facciamo come intermediaria’. Quindi, io l’ho conosciuta come una persona perbene e onesta“.
Gratteri conclude: “Uno può anche non condividere le idee politiche, può essere di sinistra di destra o di centro, però io l’ho conosciuta come persona onesta. Detto questo, Morra non avrebbe dovuto dire quella frase, ma io lo conosco da pochi anni e posso dire che anche lui è impegnato, crede nella lotta alla mafia e al malaffare. Morra non è uomo di mediazione ma non condivido quello che lui ha detto”.