“I ristori, così come sono stati garantiti per le attività chiuse, oggi saranno assicurati anche alle attività che ruotano intorno al turismo invernale“. Lo ha assicurato il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, durante il question time alla Camera. “Far partire alcune attività con un mese di ritardo comporta sicuramente alcune perdite che saranno ristorate, ma non comporta la distruzione del comparto a cui siamo vicini. – ha aggiunto Boccia – Ma dobbiamo dire con chiarezza che se apriamo senza limiti ci ritroveremo a febbraio con le stesse perdite avute ora a dicembre, con gli stessi numeri. Vorrebbe dire che siamo nella terza ondata ed è dovere di tutti noi evitarla”