"Il tutorial in questione, doveva aderire a dei toni comici e surreali, da non prendere sul serio, ma che stavolta ci sono venuti male. Perciò mi scuso io a nome di tutta la mia squadra, con tutte quelle persone che si sono sentite colpite da questo triste siparietto": queste sono alcune delle parole di un lungo post pubblicato dalla conduttrice su Instagram
La bufera su Detto Fatto, il contenitore pomeridiano di RaiDue, non si placa. Nel contenitore pomeridiano condotto da Bianca Guaccero è stato mandato in onda un tutorial con la pole dancer Emily Angelillo che ha mostrato ai telespettatori il “miglior mondo” per andare a fare la spesa. Durissime le reazioni sui social, che hanno parlato di siparietto sessista e intollerabile. E ora il programma è stato sospeso dalla Rai. La decisione – secondo quanto apprende l’Ansa – è stata presa dall’amministratore delegato Fabrizio Salini, in attesa che si studi una programmazione che rispecchi una linea editoriale adeguata al messaggio del servizio pubblico. Salini aveva commentato con toni senz’appello il caso del cosiddetto tutorial per “fare la spesa in modo sexy“, annunciando un’istruttoria “per accertare le responsabilità”. E’ “un episodio gravissimo, che nulla ha a che vedere con lo spirito del Servizio Pubblico e con la linea editoriale di questa Rai” aveva detto nel pomeriggio di ieri. A distanza di qualche ora arrivano le parole della conduttrice, Bianca Guaccero, che in lungo post su Instagram scrive: “Sono una donna, una mamma single, che combatte ogni giorno per ciò in cui crede… soprattutto nella difesa della categoria che rappresento… la donna… ho sempre lavorato proponendo di me una immagine molto lontana da quella della donna oggetto… cercando di abbattere qualsiasi muro di pregiudizio e maschilismo… Ma sono la conduttrice di un programma, mi prendo parte della responsabilità di ciò che è accaduto”. E Bianca chiede scusa: “Chiedo scusa a tutti, per la superficialità con cui è stata gestita questa situazione da parte di tutta la nostra squadra. Sono certa della buona fede del gruppo autorale che lavora da mesi, cercando di confezionare, con grandissima fatica, un programma dignitoso e allegro nonostante tutte le difficoltà della situazione pandemica che stiamo vivendo. Il tutorial in questione, doveva aderire a dei toni comici e surreali, da non prendere sul serio, ma che stavolta ci sono venuti male. Perciò mi scuso io a nome di tutta la mia squadra, con tutte quelle persone che si sono sentite colpite da questo triste siparietto. Come sempre ho fatto nella mia vita, mi adopererò affinché tutto questo non succeda mai più“.