L’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, durante l’audizione del 24 novembre, ha raccontato in Commissione d’Inchiesta sull’omicidio di Giulio Regeni di aver ricevuto la notizia della scomparsa del ricercatore friulano solo il 31 gennaio, sei giorni dopo la sua sparizione. Una versione che si scontra con quella di Paolo Gentiloni, nel 2015 Ministro degli Affari Esteri e della Segretaria Generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Elisabetta Belloni e con quella dell’allora ambasciatore italiano in Egitto, Maurizio Massari.
Anche il Presidente della Commissione Erasmo Palazzotto ha chiesto all’ex presidente del Consiglio Renzi come mai lui ebbe notizia della scomparsa di Giulio Regeni solo il 31 gennaio, se a quella data, la Farnesina si era già attivata da 5 giorni. “Io dico la verità – ha ribadito Renzi – ne venni a sapere solo il 31 gennaio”.
Articolo Precedente

Tajani e Salvini: “Dai progetti per Recovery Fund alla Flat Tax. Ecco le nostre proposte se il governo vuol dialogare con noi”

next
Articolo Successivo

Scostamento di Bilancio, un blitz last minute per sparigliare il centrodestra: così Berlusconi ha messo spalle al muro Salvini e Meloni

next