Marco Belinelli torna a casa. Giocherà con la maglia della Virtus Bologna, dove aveva iniziato la sua carriera culminata nel titolo Nba vinto con i San Antonio Spurs. L’accordo siglato chiude il cerchio della carriera del cestista originario di San Giovanni in Persiceto dopo 13 stagioni nella più importante lega al mondo. La Serie A riabbraccia così a 34 anni uno dei talenti lanciati in Nba, dove venne scelto al Draft 2007 come 18esima scelta assoluta dai Golden State Warriors. L’intesa con il club del patron Massimo Zanetti, secondo Gazzetta.it, è su base triennale. “Il progetto della Virtus Segafredo Bologna mi ha interessato da subito. Un progetto stimolante, nel quale sono certo potrò contribuire in maniera importante”, le prime parole della guardia dopo l’ufficializzazione dell’accordo.

Dopo gli esordi con la Virtus, Belinelli aveva giocato per quattro stagioni con l’altra squadra di Bologna, la Fortitudo. Nel 2006, nel match contro gli Usa ai Mondiali di basket, segnò 25 punti attirando le attenzioni degli scout d’oltreoceano. Dopo gli esordi con i Warriors, la guardia si è poi trasferita a Toronto e quindi a New Orleans, dove in due anni mostra miglioramenti significativi che lo portano prima a vestire la maglia dei Chicago Bulls e quindi alla corte di coach Gregg Popovich ai San Antonio Spurs.

Alla prima stagione in Texas, Belinelli vince il titolo Nba da protagonista in una stagione nella quale tira con oltre il 40% da 3 e conquista anche la gara di tiro da 3 punti durante il week end dell’All-Star Game. Prima del ritorno agli Spurs nelle ultime due stagioni, il cestista bolognese ha giocato anche con i Sacramento Kings, Atlanta Hawks, Charlotte Hornets e Philadelphia 76ers. Evidentemente insoddisfatto dalle offerte ricevute da oltreoceano, Belinelli torna dove tutto era iniziato. Proprio negli scorsi giorni, l’azzurro ha partecipato a quello che di fatto è stato il suo ultimo impegno con il mondo Nba partecipando all’udienza privata tra i giocatori del campionato statunitense e Papa Francesco, interessato a conoscere nel dettaglio le iniziative messe in campo per sostenere il movimento Black Lives Matter.

Belinelli ritroverà a Bologna un altro ex Nba, Milos Teodosic, e andrà a rinforzare una squadra, allenata dal serbo Sasha Djordjevic, che al momento occupa la terza posizione in classifica alle spalle di AX Armani Exchange Milano e Happy Casa Brindisi con 5 vittorie e tre sconfitte. L’arrivo del ‘Beli’ fa ulteriormente crescere le quotazioni delle V nere, costruiti per sfidare l’Olimpia allenata da coach Ettore Messina, assistente di Popovich in una delle due stagioni in cui Belinelli era agli Spurs.

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