In Rai, scrive Giuseppe Candela in questo pezzo sul “caso Detto Fatto” (link),sono giorni intensi: il caso Morra, le polemiche su Franca Leosini, le nomine dei troppi vicedirettori, il canale inglese e quello istituzionale, il caso Di Mare-Corona. Tutto ha un senso diverso, tutto ha una seconda lettura. Già, il caso Corona. Lo scrittore e alpinista, dopo la lite con Bianca Berlinguer per la quale ha poi chiesto scusa, non ha più “messo piede” a Cartabianca. Nonostante la conduttrice lo abbia perdonato. A non volerne più sapere è il direttore di rete, Franco di Mara. Ma “Bianchina” lo rivorrebbe con sé, eccome. Anzi, quando durante l’ultima puntata del 24 novembre, Luca Zaia ha detto: “Mi tolga una curiosità ma a Cartabianca mi sa la quarantena dura più di 10 giorni. Voi lo sapete che per legge dura solo 10 giorni? Corona che fine ha fatto? Per noi è un mito. Manca a tutti coloro che la seguono“, Berlinguer ha risposto: “Mauro Corona? Lei ha toccato il mio tasto dolente, lo so che voi in Veneto sentite particolarmente la sua mancanza, le assicuro che la sento molto anche io. E anche altri telespettatori che non sono del Veneto quindi speriamo davvero che riusciamo a risolvere, magari con il prossimo anno quando siamo tutti più buoni riusciamo a riportarlo perché anche a voi manca”.