Ha minacciato di fare morire un professore “come Samuel Paty“, il docente decapitato in strada a Parigi per avere mostrato in classe le caricature di Maometto, ed è stato condannato a 18 mesi di carcere dal tribunale di Nizza. Giudicato per direttissima, l’imputato 19enne ha spiegato ieri – riferisce il quotidiano Nice Matin – che si era trattato di “uno scherzo” destinato unicamente a farsi notare da una ragazza. Una ipotesi rigettata dall’accusa e dai giudici.
Il giovane, che ha già fatto la maturità, aveva saputo dello scontro avvenuto in una classe tra gli studenti e un professore 30enne, che chiedeva spiegazioni ad alcuni allievi, sospettati di aver copiato ad una simulazione dell’esame di maturità. Il diciannovenne era riuscito a procurarsi l’indirizzo dell’account privato del professore su una piattaforma social e lo ha minacciato di morte “come Paty”.
L’insegnante minacciato era stato costretto a sospendere le lezioni, togliere il suo nome dalla casella delle lettere sotto casa fino a quando la polizia non ha identificato l’autore delle minacce. Il diciannovenne, che rischiava fino a 7 anni di carcere per apologia di terrorismo e minacce di morte, ha ora 10 giorni per fare appello.