Per la prima volta un afroamericano diventa vicesegretario del Tesoro americano. Adewale “Wally” Adeyemo, attualmente presidente della Fondazione Obama a Chicago, è stato scelto da Joe Biden e affiancherà l’ex presidente della Fed, Janet Yellen, che sarà alla guida del dicastero. Il presidente eletto, dopo avere ufficializzato le prime nomine, ha annunciato la squadra economica della sua prossima amministrazione, anche se manca ancora un tassello fondamentale: quello del consigliere economico del presidente, che guiderà il National Economic Council della Casa Bianca, di fatto una ‘war room’ in cui si realizza la politica economica dell’amministrazione.
Il nome in pole position da tempo era quello di Brian Deese, 42 anni, già vice consigliere economico di Barack Obama che aiutò in particolare nel salvataggio del settore dell’industria dell’auto dopo la crisi del 2007-2008. Ma l’attuale ruolo di Deese come manager di BlackRock, la più grande società di investimento al mondo, lo rende inviso alla sinistra del partito democratico. Così l’altro nome circolato negli ultimi giorni era quello di Roger Ferguson, economista afroamericano che è stato vice presidente della Fed.
La squadra – Come previsto sono state poi nominate l’avvocatessa Neera Tanden, che sarà a capo dell’Ufficio per la gestione e il bilancio della Casa Bianca, e l’economista dell’università di Princeton Cecilia Rouse, che guiderà il Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca.
In quest’ultimo organismo entreranno a far parte anche Jared Bernstein, ex capo economista della campagna di Biden, e l’economista Heather Boushey, attiva sul fronte delle ineguaglianze economiche. “In questa squadra vi sono funzionari pubblici testati e di esperienza che aiuteranno le comunità duramente colpire dal Covid 19 e affronteranno le diseguaglianze strutturali della nostra economia”, ha aggiunto Biden sottolineando l’impegno da creare un’economia che si dia a tutti gli americani un compenso più equo ed una pari opportunità. “Questo team rappresenta l’America – ha poi aggiunto – ed è guidato dalla serietà degli obiettivi, il più alto livello di competenza ed l’incrollabile fede nelle promesse per l’America. Sin dal primo giorno sarà pronto a mettersi al lavoro per tutti gli americani”. “Il popolo americano avrà il team economico di cui ha bisogno e che si merita”, ha aggiunto la vice presidente eletta Kamala Harris lodando la scelta delle “più brillanti menti dell’economia americana” che hanno “anche dimostrato di essere leader che hanno provato sul campo che sono il meglio per il nostro Paese”.
Scelte sette donne per la comunicazione alla Casa Bianca – L’annuncio della squadra economica arriva all’indomani delle nomine per lo staff della comunicazione, che per i prossimi quattro anni sarà tutto al femminile con sette donne. Jen Psaki diventa portavoce della Casa Bianca. 41 anni, di origini greche e polacche, è stata durante l’amministrazione Obama portavoce del Dipartimento di Stato e poi direttrice della comunicazione della Casa Bianca. Attualmente lavora nel transition team del presidente eletto. Nominate Karine Jean-Pierre vice portavoce, Kate Bedingfield direttrice della comunicazione, Pili Tobar vice direttrice, Elizabeth Alexander portavoce della futura first lady Jill Biden, Ashley Etienne direttrice della comunicazione della vicepresidente, Symone Sanders portavoce della vicepresidente.
Mondo
Biden, per la prima volta un afroamericano è vice del Tesoro. Ecco la squadra economica della Casa Bianca
Ufficializzata la nomina di Yellen, prima donna alla guida del ministero dell'economia. Altre due donne in ruoli chiave. Manca però un tassello fondamentale. Intanto tutta la squadra della comunicazione è al femminile
Per la prima volta un afroamericano diventa vicesegretario del Tesoro americano. Adewale “Wally” Adeyemo, attualmente presidente della Fondazione Obama a Chicago, è stato scelto da Joe Biden e affiancherà l’ex presidente della Fed, Janet Yellen, che sarà alla guida del dicastero. Il presidente eletto, dopo avere ufficializzato le prime nomine, ha annunciato la squadra economica della sua prossima amministrazione, anche se manca ancora un tassello fondamentale: quello del consigliere economico del presidente, che guiderà il National Economic Council della Casa Bianca, di fatto una ‘war room’ in cui si realizza la politica economica dell’amministrazione.
Il nome in pole position da tempo era quello di Brian Deese, 42 anni, già vice consigliere economico di Barack Obama che aiutò in particolare nel salvataggio del settore dell’industria dell’auto dopo la crisi del 2007-2008. Ma l’attuale ruolo di Deese come manager di BlackRock, la più grande società di investimento al mondo, lo rende inviso alla sinistra del partito democratico. Così l’altro nome circolato negli ultimi giorni era quello di Roger Ferguson, economista afroamericano che è stato vice presidente della Fed.
La squadra – Come previsto sono state poi nominate l’avvocatessa Neera Tanden, che sarà a capo dell’Ufficio per la gestione e il bilancio della Casa Bianca, e l’economista dell’università di Princeton Cecilia Rouse, che guiderà il Consiglio dei consulenti economici della Casa Bianca.
In quest’ultimo organismo entreranno a far parte anche Jared Bernstein, ex capo economista della campagna di Biden, e l’economista Heather Boushey, attiva sul fronte delle ineguaglianze economiche. “In questa squadra vi sono funzionari pubblici testati e di esperienza che aiuteranno le comunità duramente colpire dal Covid 19 e affronteranno le diseguaglianze strutturali della nostra economia”, ha aggiunto Biden sottolineando l’impegno da creare un’economia che si dia a tutti gli americani un compenso più equo ed una pari opportunità. “Questo team rappresenta l’America – ha poi aggiunto – ed è guidato dalla serietà degli obiettivi, il più alto livello di competenza ed l’incrollabile fede nelle promesse per l’America. Sin dal primo giorno sarà pronto a mettersi al lavoro per tutti gli americani”. “Il popolo americano avrà il team economico di cui ha bisogno e che si merita”, ha aggiunto la vice presidente eletta Kamala Harris lodando la scelta delle “più brillanti menti dell’economia americana” che hanno “anche dimostrato di essere leader che hanno provato sul campo che sono il meglio per il nostro Paese”.
Scelte sette donne per la comunicazione alla Casa Bianca – L’annuncio della squadra economica arriva all’indomani delle nomine per lo staff della comunicazione, che per i prossimi quattro anni sarà tutto al femminile con sette donne. Jen Psaki diventa portavoce della Casa Bianca. 41 anni, di origini greche e polacche, è stata durante l’amministrazione Obama portavoce del Dipartimento di Stato e poi direttrice della comunicazione della Casa Bianca. Attualmente lavora nel transition team del presidente eletto. Nominate Karine Jean-Pierre vice portavoce, Kate Bedingfield direttrice della comunicazione, Pili Tobar vice direttrice, Elizabeth Alexander portavoce della futura first lady Jill Biden, Ashley Etienne direttrice della comunicazione della vicepresidente, Symone Sanders portavoce della vicepresidente.
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Kiev, 19 mar. (Adnkronos) - "Sono attualmente in corso operazioni di soccorso a Odessa in seguito a un altro attacco russo alle infrastrutture energetiche della città. 160mila persone sono al momento senza luce e riscaldamento". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, aggiungendo che "ancora una volta, le strutture energetiche civili sono state colpite: da quasi tre anni, l'esercito russo utilizza senza sosta missili e droni d'attacco contro di esse".
"Proprio ieri - prosegue il post - dopo il famigerato incontro a Riad, è diventato chiaro che i rappresentanti russi stavano di nuovo mentendo, sostenendo di non prendere di mira il settore energetico ucraino. Eppure, quasi contemporaneamente, hanno lanciato un altro attacco, con droni che hanno colpito trasformatori elettrici. E questo durante l'inverno: di notte c'erano meno 6 gradi Celsius".
"Almeno 160.000 residenti di Odessa sono ora senza riscaldamento ed elettricità. Tredici scuole, un asilo e diversi ospedali sono rimasti senza elettricità o riscaldamento. Le squadre di riparazione stanno lavorando instancabilmente e tutti i servizi comunali sono impegnati. Sono grato a ogni soccorritore e a tutti coloro che aiutano le persone. Non dobbiamo mai dimenticare che la Russia è governata da bugiardi patologici: non ci si può fidare di loro e bisogna fare pressione. Per amore della pace".
Roma, 19 feb. (Adnkronos) - Si svolge oggi, alle 15, il Question time trasmesso dalla Rai in diretta televisiva dall'Aula di Montecitorio, a cura di Rai Parlamento. Il ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, risponde a una interrogazione sulle iniziative volte a salvaguardare la produzione nazionale di ortofrutta, attraverso un corretto equilibrio tra esigenze produttive e sicurezza alimentare.
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, risponde a interrogazioni sulle iniziative normative per limitare il ricorso alla custodia cautelare, anche nell'ottica della riduzione del sovraffollamento all'interno delle carceri; sulle iniziative in relazione alla situazione all'interno delle carceri, con particolare riferimento al sovraffollamento e al fenomeno dei suicidi; sulle tecnologie in uso alla polizia penitenziaria; sulle risorse finanziarie destinate al funzionamento del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, del Gruppo operativo mobile e del Nucleo investigativo centrale e chiarimenti in ordine ad attività di intercettazione svolte da strutture finanziate dal ministero della Giustizia.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, risponde a interrogazioni sulle iniziative volte ad arginare i fenomeni di sfruttamento lavorativo nell'ambito delle filiere del made in Italy; sullo sviluppo dell'industria aerospaziale italiana; sulle iniziative volte a salvaguardare la continuità produttiva degli stabilimenti liguri della Piaggio aerospace e i relativi livelli occupazionali, con riferimento alla procedura di cessione all'azienda turca Baykar; sulle iniziative a sostegno della produzione industriale nazionale a tutela dei livelli occupazionali, nonché per stimolare la crescita economica e rafforzare la competitività; sull'adozione del Libro bianco sulla nuova strategia italiana di politica industriale.
Palermo, 19 feb. (Adnkronos) - I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, unitamente a personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Gruppo Operativo Regionale Antifrode - Gora), hanno eseguito un’ordinanza emessa dal Gip presso il Tribunale di Termini Imerese (su richiesta della Procura termitana), con cui è stato disposto il sequestro preventivo di 10 complessi aziendali, nonché di beni e di disponibilità finanziarie per oltre 15 milioni di euro nei confronti di 13 soggetti (anche per equivalente). Le indagini, condotte dal Nucleo di Polizia Economico - Finanziaria di Palermo in co-delega con il citato Ufficio dell’A.D.M., hanno consentito di ricostruire l’operatività di un’associazione per delinquere attiva nelle province di Palermo, Agrigento e Catania e dedita alla commissione di illeciti tributari, con particolare riferimento alla commercializzazione di prodotti energetici sottoposti ad aliquota agevolata (c.d. “gasolio agricolo”).
Secondo la ricostruzione compiuta, la frode avrebbe permesso di sottrarre al pagamento delle imposte oltre 11 milioni di litri di prodotto petrolifero e sarebbe stata perpetrata attraverso l’utilizzo strumentale di operatori economici del settore e la predisposizione di documentazione mendace. Più nel dettaglio, diversi depositi commerciali riconducibili ai vertici del sodalizio criminale avrebbero emesso fatture per operazioni inesistenti e predisposto DAS fittizi al fine di documentare cartolarmente la vendita di carburante a “società di comodo” o aziende del tutto ignare di quanto avveniva, mentre lo stesso, in realtà, veniva ceduto “in nero” a soggetti terzi non aventi titolo a riceverlo. Il che consentiva a questi ultimi di praticare prezzi fortemente concorrenziali a discapito degli altri operatori del settore.
Il descritto sistema di frode - come accertato all’esito di indagini tecniche, servizi di riscontro su strada e mirate attività ispettive - avrebbe garantito un significativo abbattimento dell’I.V.A. e delle Accise dovute, oltre che delle imposte dirette, generando un’evasione d’imposta, e un conseguente danno alle casse dello Stato, pari a 15.231.376,80 euro. Agli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di associazione per delinquere, sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici, irregolarità nella loro circolazione e illeciti di natura tributaria.
Abu Dhabi, 19 feb. (Adnkronos) - Il segretario di Stato americano Marco Rubio è arrivato negli Emirati Arabi Uniti, ultima tappa del suo primo tour in Medio Oriente, dopo i colloqui di ieri con i funzionari russi a Riad. Rubio incontrerà ad Abu Dhabi il presidente degli Emirati Mohammed bin Zayed Al Nahyan e il ministro degli Esteri Abdullah bin Zayed Al Nahyan.
La visita di Rubio negli Emirati Arabi Uniti precede il vertice di venerdì in Arabia Saudita dei sei Stati del Consiglio di cooperazione del Golfo, nonché di Egitto e Giordania, per rispondere al piano del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per la Gaza del dopoguerra.
L'amministrazione Trump, che respinge qualsiasi ruolo futuro di Hamas nel devastato territorio palestinese, ha invitato i paesi arabi, fermamente contrari a qualsiasi spostamento dei palestinesi da Gaza, a proporre alternative al piano del presidente degli Stati Uniti.
Kiev, 19 feb. (Adnkronos) - Il massiccio attacco notturno con droni russi contro la città e l'oblast meridionale di Odessa ha ferito almeno quattro persone, tra cui un bambino. Lo ha riferito il governatore Oleh Kiper, secondo cui nell'attacco sono rimasti danneggiati una clinica pediatrica, un asilo, grattacieli e alcune automobili.
Tel Aviv, 19 feb. (Adnkronos) - I caccia israeliani hanno colpito depositi di armi appartenenti all'ex regime siriano di Bashar Assad a Sasa, nella Siria meridionale. Lo ha reso noto l'esercito israeliano in una nota.
Brasilia, 19 feb. (Adnkronos/Afp) - L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro è stato incriminato per un presunto piano di "colpo di stato" volto a impedire il ritorno al potere del suo successore Lula dopo le elezioni del 2022. La procura ha dettagliato in un comunicato l'incriminazione dell'ex leader dell'estrema destra (2019-2022) e di altri 33 indagati "accusati di incitamento e compimento di atti contrari ai tre poteri e allo Stato di diritto democratico".
L'atto d'accusa è stato consegnato alla Corte Suprema, che ora dovrà decidere se processarlo. L'ex capo dello Stato è stato incriminato per presunti piani di "colpo di stato", "tentato tentativo di abolizione violenta dello stato di diritto democratico" e "organizzazione criminale armata". Se si aprisse un processo, Jair Bolsonaro rischierebbe una condanna da 12 a 40 anni di carcere.
Secondo l'accusa, questa presunta cospirazione "era guidata dal presidente Bolsonaro e dal suo candidato alla vicepresidenza Walter Braga Netto che, alleati con altri individui, civili e militari, hanno tentato di impedire, in modo coordinato, l'applicazione del risultato delle elezioni presidenziali del 2022".