La regia ha manato in onda questa immagine proprio mentre il conduttore Massimo Giletti stava parlando dell'emergenza Covid a Napoli. Immediate le reazioni su Twitter
Il vesuvio che erutta coronavirus. Sta scatenando forti polemiche sui social questa grafica andata in onda domenica 29 novembre a Non è l’Arena su La7: la regia ha manato in onda questa immagine proprio mentre il conduttore Massimo Giletti stava parlando dell’emergenza Covid a Napoli. Immediate le reazioni su Twitter: “Solo da #Giletti in esclusiva lo schifo“, scrive qualcuno. E ancora: “Giletti – scrive un altro utente – in quella fogna di sua trasmissione fa vedere il Vesuvio che erutta Covid. Complimenti vivissimi al politico napoletano che oramai è ospite fisso! Mi chiedo come faccia a tollerare quell’immagine, considerando il suo ruolo nella città! Ma che disgusto!”; “#Giletti e il sano giornalismo equilibrato e privo di pregiudizi #NonelArena”, scrive un altro ancora; “Giletti ieri sera con grafica del Vesuvio che erutta Coronavirus. Non è la pena“.
Poi ancora: “Io sono disgustata da quest’uomo, ormai Napoli è la sua ossessione, oggi a Roma e in altre città italiane assembramenti dappertutto, ma il Vesuvio eruttare covid. Vergognati”; “Un #Vesuvio in eruzione ed i virus come meteoriti che colpiscono #Napoli. Ecco a voi il giornalismo leghista ed anti-meridionale di #Giletti”; “#Giletti che usa come sfondo l’immagine del Vesuvio che erutta Covid, per coerenza, alla prossima puntata dovrebbe mettere Alberto da Giussano a bordo di un B-29 mentre sgancia l’atomica sulla Lombardia”; “4 motivi per cui è sbagliata l’immagine del #Vesuvio: 1. È antimeridionale. (Un po’ incoerente con “prima gli italiani”.) 2. Il fenomeno non è localizzato a Napoli. 3. #Giletti non è un giornalista. 4. #NonelArena è solo uno strumento di propaganda leghista“.
4 motivi per cui è sbagliata l’immagine del #Vesuvio:
1. È antimeridionale.
(Un po’ incoerente con “prima gli italiani”.)2. Il fenomeno non è localizzato a Napoli.
3. #Giletti non è un giornalista.
4. #NonelArena è solo uno strumento di propaganda leghista. pic.twitter.com/aUegeom410
— T-Alex (@teoxandra) November 30, 2020