Giuseppe Conte a cena fuori con la compagna a fine ottobre, nonostante il divieto di apertura serale dei ristoranti? La notizia riferita da Dagospia, che riporta la trascrizione dell’audio di una presunta testimone, viene smentita dallo staff di Palazzo Chigi. Che fa sapere: “L’ultima volta che il presidente del Consiglio ha cenato nel ristorante indicato dalla presunta testimone risale alla fine di settembre. Anche le altre notizie riferite nella comunicazione audio sono completamente false e diffamatorie. E’ falso che la sera del 31 ottobre la scorta del presidente Conte stazionasse davanti al detto ristorante ed è falso che l’auto del presidente Conte sia un’Audi elettrica”.
Nella trascrizione dell’audio la testimone non dice di aver visto il premier ma sostiene che a vedere “la fidanzata del nostro Presidente Conte uscire dalla stanza dove stava mangiando e recarsi in bagno”, nell’enoteca Achilli in zona piazza Montecitorio, sarebbe stata “una mia amica che abita lì vicino” e che “cercando parcheggio per parcheggiare il suo Twizy (che ha bisogno della colonnina per essere ricaricato) ha visto che nel posto che lei di solito utilizza perché abita lì vicino, c’era la macchina del nostro Presidente Conte”. A quel punto, “insospettita dal fatto che la macchina si trovasse lì a quell’ora, essendo vicina a questa enoteca famosa e conoscendo il proprietario di questa enoteca, è entrata, ha visto la proprietaria e appena ha visto la proprietaria questa le ha detto di andarsene via, e lei ha detto: come devo andarmene via? Ma tu devi essere chiusa perché a quest’ora il tuo locale dev’essere chiuso o comunque funzionare solo per l’asporto, chi c’è dentro che non devo vedere?”