Attualità

“Dobbiamo vendere i gioielli di Moira Orfei per pagare i lavoratori e mantenere gli animali”: le parole di Brigitta Boccoli a Storie Italiane

"Dare via gli animali era impensabile: dove sarebbero andati a finire? E chi si sarebbe preso cura di loro? Gli animali del circo li ha amati Moira e li amiamo noi adesso. Noi, oggi, stiamo portando avanti quella che è stata la sua decisione”, queste le parole di Brigitta in collegamento con Storie Italiane

di F. Q.

I gioielli di Moira Orfei all’asta. È stata una decisione sofferta quella presa da Brigitta Boccoli e Stefano Orfei. Il settore dello spettacolo è in grave crisi e così anche quello dei circhi. Da qui, la decisione di vendere quanto di più prezioso, non solo in senso materiale ma anche affettivo, era appartenuto a Moira: “La decisione di vendere i gioielli l’aveva presa già Moira stessa alcuni anni fa. Lei ha sempre voluto tenere il suo circo a livelli altissimi anche dopo l’inizio della crisi economica. Lo ha fatto per i suoi lavoratori e per le loro famiglie, ma anche per il suo pubblico e i suoi animali. Dare via gli animali era impensabile: dove sarebbero andati a finire? E chi si sarebbe preso cura di loro? Gli animali del circo li ha amati Moira e li amiamo noi adesso. Noi, oggi, stiamo portando avanti quella che è stata la sua decisione”. Queste le parole di Brigitta in collegamento con Eleonora Daniele a Storie Italiane. “La situazione è molto dura non solo per noi ma per tutto lo spettacolo italiano. Mantenere i lavoratori e le loro famiglie richiede un costo molto alto, in questo il circo fa più fatica degli altri settori”.

“Dobbiamo vendere i gioielli di Moira Orfei per pagare i lavoratori e mantenere gli animali”: le parole di Brigitta Boccoli a Storie Italiane
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione