E’ morto l’ex presidente della Repubblica francese, Valéry Giscard d’Estaing. Aveva 94 anni e a darne notizia sono stati i familiari. Capo di stato tra il 1974 e il 1981, era stato ricoverato a Tours il 17 novembre per insufficienza cardiaca. In un secondo momento, la famiglia ha fatto sapere che l’ex presidente aveva anche contratto il Covid.
L’ex presidente è morto “circondato dalla sua famiglia” nella sua proprietà ad Authon nel Loir-et-Cher, fa sapere il suo staff. Negli ultimi mesi era stato ricoverato più volte per problemi cardiaci. E’ stato il più giovane presidente della Quinta Repubblica quando fu eletto nel 1974: batté al primo turno il gollista Jacques Chaban-Delmas e al secondo turno il candidato dell’Unione della sinistra François Mitterand. Giscard d’Estaing aveva fatto una delle sue ultime apparizioni pubbliche il 30 settembre 2019 durante i funerali a Parigi di un altro presidente, Jacques Chirac, che era stato il suo primo ministro. L’ex presidente era stato eletto per la prima volta all’Assemblée Nationale nel 1956 con il centrodestra. Sotto la sua presidenza ci fu una svolta verso la liberalizzazione dell’economia e una serie di riforme che, ricorda le Monde, incarnarono la filosofia “del cambiamento senza rottura”. In quegli stessi anni entrò a far parte del governo anche Simone Veil come ministra della Sanità e fu approvata la depenalizzazione dell’aborto.
D’Estaing è stato anche presidente della Convenzione europea sul futuro dell’Europa dal 2002 al 2003 che avrebbe dovuto elaborare un progetto costituzionale di semplificazione dei trattati. Al termine dei lavori venne elaborata una Costituzione europea, poi bocciata tramite referendum dai francesi e gli olandesi. Nel 2003 d’Estaing ha però ricevuto il prix Charlemagne per il suo impegno a favore dell’integrazione europea.