L’ex ballerino di Amici Catello Miotto è stato arrestato dalla polizia di Fano e condotto nel carcere dove dovrà scontare la pena definitiva di 2 anni e 11 mesi di reclusione per lo stupro commesso ai danni dell’ex moglie di un suo amico. Come scrive Il Messaggero, il reato è stato commesso il 27 febbraio del 2010 ma la condanna definitiva a suo carico è arrivata solo il 25 novembre scorso, in concomitanza proprio della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
I fatti successero a Bagnaia, località in provincia di Viterbo: l’ex ballerino del programma di Maria De Filippi si era recato a casa dell’amico per sfogarsi, ma aveva trovato la moglie in casa da sola. L’ex marito della donna, secondo l’accusa, aveva sorpreso i due in camera, mentre si consumava l’atto che la donna ha spiegato esser stato frutto di un abuso. Catello Miotto ha sempre respinto ogni accusa, professandosi innocente e sostenendo che la donna fosse invece consenziente.
Una tesi che aveva sostenuto anche in televisione, ospite del salotto di Barbara D’Urso: “Non sono uno stupratore, non ho violentato nessuno”, ha detto più volte. Miotto, originario di Torre Annunziata, era stato tra i protagonisti della terza edizione di Amici, alla quale partecipò come allievo: il suo percorso fu segnato da una temporanea espulsione per motivi disciplinari, prima di essere riammesso dopo poche settimane.
