Attualità

Claudio Amendola furioso: “Ma chi se ne frega del cenone di Natale, state a casa! Ma che è ‘sta roba? Basta”

L'attore, ospite nel talk di Myrta Merlino 'L'aria di domenica', ha commentato spazientito le polemiche e il dibattito scaturito dopo il Dpcm del Natale previsto dal Governo e alle misure restrittive per il 25, 26 dicembre e il primo gennaio

di Andrea Conti

Tra gli ospiti de “L’aria di domenica” di Myrta Merlino in collegamento c’era anche l’attore Claudio Amendola, da sempre molto attento ai tempi di stretta d’attualità. L’argomento principale della giornata era il Dpcm di Natale con tutte le misure restrittive del Governo sul 25, 26 dicembre e il primo gennaio. A commentare i provvedimenti anche la virologa Ilaria Capua: “Tampone rapido prima di Natale? No, non bisogna muoversi. Non vado da nessuna parte e non ci penso neanche a fare il tampone”. Nel momento in cui la Merlino ha chiesto ad Amendola se avesse delle domande da porre all’esperta, l’attore si è spazientito.

“Sinceramente mi deprime dover vedere personalità del genere spiegare una cosa talmente ovvia, Myrta. Io non ne posso più del cenone di Natale. Ma chi se ne frega! – ha detto Amendola – È una volta. State a casa. Quanti siete? Abitate in quattro e fate un Natale in quattro. Ma che è sta roba? Basta. Cospargersi il capo di cenere perché quest’anno non mangeremo i tortellini in brodo tutti insieme e sti cavoli. Mi sembra veramente stupido, continuare a parlarne anche noi. Mi sembra stupido. Basta ragazzi, rimprovero l’Italia intera. Non si parla d’altro. Non ne posso più del Covid-19, sappiamo tutto. Ha ragione la dottoressa Capua: state a casa, non uscite, il signore Iddio vi accoglierà anche se pregate dallo sgabuzzino di casa“.

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