C’era chi si aspettava di poter canticchiare “Tu scendi dalle stelle” o “Jingle bells“. E invece dall’impianto di filodifussione installato per il periodo natalizio nelle vie del centro storico di Vieste, in Puglia, è partito l‘audio di una scena a luci rosse tratta direttamente da un film porno. Non solo. La conferenza in streaming sul futuro del turismo del Gargano è stata disturbata da incursioni via web “di persone col passamontagna” a suon di parolacce e scritte volgari sullo schermo condiviso. Un vero attacco di hacker contro l’amministrazione del comune del Foggiano, al momento ad opera di sconosciuti. Ma, come ha scritto la sindaca Rossella Falcone sul suo profilo Facebook, il Comune “provvederà a sporgere le dovute denunce per individuare i responsabili di queste azioni poco edificanti. L’intelligenza umana ha dei limiti, la stupidità no”, ha concluso.