Altri cinque pentastellati si sono invece astenuti sul voto finale al Dl Sicurezza, tra i quali Emanuela Corda, Carlo De Girolamo e Maria Lapia. Così come già avvenuto nel corso della fiducia, non sono mancate le proteste da parte del centrodestra. Con la Lega che, nel corso dell’intervento del capogruppo Riccardo Molinari, ha mostrato uno striscione con scritto: “Stop Decreto Clandestini”, sventolando pure dalle tribune del pubblico una gigantografia con Giuseppe Conte e Matteo Salvini, in occasione della passata emanazione dei Decreti sicurezza. Un intervento, quello del leghista Molinari, dopo il quale è scoppiata la bagarre in Aula, con i leghisti che hanno urlato in coro “buffoni, buffoni”, “venduti” e “poltrona” ai deputati M5s, mentre il presidente della commissione Affari costituzionali della Camera, il pentastellato Giuseppe Brescia, ha replicato al Carroccio: “Da voi soltanto menzogne, non vi interessava nulla della sicurezza. Avete creato più irregolari per poter poi fare propaganda”.