Affitta un killer dal dark web per uccidere i genitori e viene bloccata da un giornalista dalla BBC. La bizzarra vicenda l’ha raccontata il Guardian. Una 26enne australiana di Canberra avrebbe usato il dark web per assumere un killer e uccidere i genitori. Secondo la polizia australiana la donna avrebbe sborsato 20mila dollari, di cui 6mila subito cash. Ma l’aspetto più curioso è che l’uccisione dei suoi genitori programmata nei dettagli è stata fermata da un giornalista inglese della BBC che stava facendo ricerche sul dark web per una serie investigativa.
Mentre lavorava per la società di produzione Novel, il giornalista è incappato in prove evidenti su una transazione per assumere un killer ed uccidere due persone in Australia. “Crediamo che la donna abbia cercato il sito da sola e abbia preso accordi su quel sito, contattando qualcuno sul dark web e pagando un anticipo”, ha affermato la sergente della polizia di Canberra, Beth McMullen. Le forze dell’ordine, appena venute a conoscenza dei dettagli girati dal giornalista della BBC hanno cominciato a pedinare fisicamente e sul web la 26enne, controllandole i conti bancari, fino a quando è scattato un mandato di perquisizione nella sua casa di Fadden, un sobborgo di Canberra.
La polizia ha così sequestrato computer e smartphone, oltre ad arrestare la donna che non ha chiesto la libertà su cauzione. Sempre secondo le forze dell’ordine, i genitori destinati a perire sotto i colpi del killer non erano a conoscenza del presunto complotto. “Hanno collaborato pienamente con noi per fornire informazioni affinché le indagini venissero risolte il prima possibile – ha spiegato la polizia – le potenziali vittime erano molto scioccate”. Il sito del dark web dove la 26enne ha noleggiato l’assassino non è più attivo.