Aggressione di massa per il nipote di Gianni Agnelli che in scia alla puntata di Report del 7 dicembre aveva commentato via Twitter l'inchiesta di Giorgia Mottola sui rapporti di Fratelli d'Italia con Casapound e la criminalità organizzata
“È tempo di sciogliere TUTTE le organizzazioni fasciste ed estremiste SUBITO. VERGOGNA”. Aveva postato su Twitter Lapo Elkann lunedì 7 dicembre mentre su Rai 3 andava in onda la puntata di Report con l’inchiesta di Giorgia Mottola dedicata a Fratelli d’Italia e ai suoi rapporti con Casapound e la criminalità organizzata, intitolata Cinquanta sfumature di nero.
La cosa non è certo passata inosservata, tanto più che il secondo nipote di Gianni Agnelli ha quasi 90mila follower su Twitter, dove è stato bersagliato all’istante da una pioggia di minacce e insulti del calibro di “traditore infame per te solo le lame” e “a piazza Borromeo facciamo a tirassegno con l’ebreo” e ancora “io scioglierei te nell’acido”.
“I miei legali nelle prossime ore sporgeranno denuncia alla autorità giudiziaria“, commenta quindi Elkann, postando alcuni esempi dei messaggi ricevuti e ribadendo l’auspicio.
Lunedì sera guardando @reportrai3 ho fatto 1 tweet per dire che i gruppi fascisti vanno sciolti e lo ribadisco. Fin da subito ho iniziato a ricevere qui minacce di morte e insulti fascisti. I miei legali nelle prossime ore sporgeranno denuncia alla autorità giudiziaria. #IOdicoNO pic.twitter.com/dodQSqcg3O
— Lapo Elkann (@lapoelkann_) December 10, 2020