“Ringrazio la famiglia di Giulio per la tenacia con la quale ha saputo perseguire le proprie ragioni”. A dirlo il procuratore capo di Roma, Michele Prestipino, in audizione insieme al sostituto procuratore Sergio Colaiocco davanti alla commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto nel 2016. “È stata decisiva – ha sottolineato Colaiocco – l’attività di indagine difensiva messa in atto dal legale della famiglia, Alessandra Ballerini“.