Televisione

X Factor 2020, la finale. Manuel Agnelli: “Per fortuna la me**a musicale passa di moda”

Uno tra lo stralunato N.A.I.P., la band Little Pieces of Marmalade e i due favoriti della vigilia la cantautrice Casadilego e il rapper Blind vincerà la quattordicesima edizione del talent show targato Sky. Stando al numero di streaming e al disco d'oro per il singolo “Cuore” in pole position per la vittoria c'è Blind. Emma (“Non escludo di tornare”), Manuel Agnelli (“Più soldi ci sono più progetti musicali si possono realizzare”), Mika (“Le mie proposte puntavano alle emozioni”) e Hell Raton (“Ho sempre lavorato senza fretta e con una visione”) tracciano il bilancio di una edizione fortunata sul versante degli ascolti con 880mila spettatori medi (+20% rispetto allo scorso anno) e 3.6% di share 

di Andrea Conti

Si spengono i riflettori sulla quattordicesima edizione di “X Factor”, la finale andrà in onda stasera alle 21:15 su Sky, NowTv e su Tv8. Una annata difficilissima per una grande macchina produttiva che ha cercato di evitare come in uno slalom le problematiche legate alla pandemia. Già prima che iniziassero i Live uno dei giudici, Hell Raton, si è ammalato di Covid-19 (circostanza rivelata per caso da Mika) ma la produzione ha cercato di rafforzare ancora di più i protocolli di sicurezza per far in modo che la nave non sbandasse, ancora prima di salpare. Poi in corsa si è ammalato anche il conduttore Alessandro Cattelan di coronavirus ed è stato sostituito da Daniela Collu, con risultati non proprio eccelsi per la resa dello show. “X Factor” rimane un programma difficile da gestire ed è complesso anche poter sostituire Cattelan, a meno di non avere anni di esperienza televisiva alle spalle. Si sta concludendo anche l’edizione più fortunata dal punto di vista degli ascolti con 880mila spettatori medi (+20% rispetto allo scorso anno) e 3.6% di share. Oro colato rispetto alla edizione dello scorso anno, tra le meno riuscite della storia del talent show. Punto di forza è stata sicuramente la presenza tra i giudici di Emma che, come un ciclone pop, ha tolto (finalmente) un po’ la puzza sotto il naso a un prodotto televisivo percepito come il più “fighettino” tra i talent show. A ruota Mika e Manuel Agnelli – che sono tornati al banco – si sono divertiti molto di più delle altre volte, così come l’altro debuttante Hell Raton che, con il sorriso sulle labbra, a volte si è anche lanciato in giudizi taglienti.

Manuel Agnelli ha voluto provocare volutamente il pubblico televisivo con le sue scelte musicali e con i finalisti Little Pieces of Marmelade: “Ho voluto mettere davanti la musica e quello che volevamo era suonare più possibile. Il loro futuro musicale è fatto di concerti e perché no, anche di dischi. Il nostro mercato discografico è chiuso, ottuso e questo è un grosso limite. C’è chi produce musica per venderla come primo scopo, non c’è niente di male, il mercato serve, più soldi ci sono più progetti si realizzano. Se vendiamo tonnellate di merda non dobbiamo stupirci se il mercato va in un certo modo. Per fortuna la merda passa di moda velocemente ed è quello che succederà. Liberissimi di lanciare i tormentoni, di certo non sarò io a comprarli”.

Riflessioni sul mondo discografico anche da parte di Hell Raton: “Il nostro modus operandi è diverso dal resto perché ci piace lavorare a lungo termine. Quando abbiamo firmato Tha Supreme (fenomeno del rap a soli 19 anni, ndr) non siamo usciti per tre anni con un disco. Ci piace lavorare tanto, sondare il terreno e vedere qual è la reazione del pubblico, anche per costruire un percorso adatto ad ogni singolo artista. A me è sempre dispiaciuto che dopo il programma i ragazzi non sono andati molto lontano. Come ho già detto durante il live, quando si spengono i riflettori se non sei strutturato e non hai al tuo fianco persone con una prospettiva di lavoro e di visione discografica non si fa molto lontano. Un talento bisogna ‘ampliarlo’ non limitarlo o distruggerlo”.

Mika ha spostato l’attenzione sulle sue scommesse molto diverse tra loro tra cui il finalista N.A.I.P.: “La salvezza in questo momento difficile è l’emozione. Sia chiaro che dietro c’è anche molto lavoro, non parliamo di persone chiuse in una cameretta a cantare e postare su Instagram ma professionisti che hanno la consapevolezza del placo, che sanno quanto sia importante fare questo mestiere. Ogni dettaglio non è lasciato a caso dalla regia alle luci, tutti hanno un racconto da condividere con chi li ascolta”.

Emma dal canto suo non esclude il ritorno ma mette le mani avanti perché sono Sky e la casa di produzione Fremantle a decidere. La cantante ha anche difeso a spada tratta i suoi ragazzi, compreso il concorrente genderqueer Blue Phelix. Dopo la sua eliminazione Emma ha esclamato “l’Italia non è pronta!”. Abbiamo chiesto ad Emma cosa intendesse: “Questo Paese non è pronto perché Blue Phelix ha ricevuto una quantità enorme di insulti omofobi e di qualsiasi tipo. Ho cercato di arginare questa violenza verbale in tutti i modi, del resto non mi stupisco l’Italia è il Paese dove ancora c’è gente che picchia due ragazzi che si baciano per strada”.

Questa è una edizione, sul versante dei concorrenti, caratterizzata invece dall’imprevedibilità con in gara per la finale lo stralunato N.A.I.P. e la band super rock-punk Little Pieces of Marmalade contrapposti ai due papabili vincitori la giovane cantautrice Casadilego e il rapper Blind. Durante la finale tutti proporranno i loro brani e duetteranno con i propri giudici. Blind ed Emma presenteranno “La Fine”, cover di Nesli nella versione di Tiziano Ferro, Casadilego e Hell Raton canteranno “Stan”, la cover di Eminem featuring Dido, i Little Pieces of Marmelade si esibiranno insieme a Manuel Agnelli in “Veleno” degli Afterhours e infine N.A.I.P. con Mika proporranno “Lollipop”, brano del giudice anglo-libanese. Gli unici super ospiti saranno i Negramaro che duetteranno anche con la giovanissima rapper Madame sulle note di “Non è vero niente”, brano tratto dall’ultimo album della band dal titolo “Contatto”.

Se dovessimo basarci sugli streaming il vincitore, in teoria, dovrebbe essere Blind che con l’inedito “Cuore Nero” ha agguantato il disco d’oro, da venerdì uscirà anche l’Ep omonimo. Anche gli altri tre finalisti usciranno con i loro progetti discografici. I brani originali e le cover eseguite nelle puntate dei Live, sono contenuti in “X Factor Mixtape 2020” che, ad oggi, ha totalizzato oltre 50 milioni di streaming. Quella di quest’anno dunque sarà una Finale dall’esito imprevedibile soprattutto perché lo show si allargherà anche alla platea generalista di Tv8 e quindi salgono le quote di N.A.I.P. e Casadilego.

X Factor 2020, la finale. Manuel Agnelli: “Per fortuna la me**a musicale passa di moda”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.