L’occhio vuole sempre la sua parte nella scelta del colore di un’auto, così come una donna sceglie la giusta tonalità di make-up per valorizzare il proprio viso. Assistendo all’anteprima online del nuovo progetto cromatico Extra-Ordinary della multinazionale PPG per presentare le anteprime dei colori che indosseranno le auto del domani, in particolare quelle di FCA, ho decisamente pensato da donna. Immaginate una palette make up piena di ombretti dalle molteplici tonalità da scegliersi ogni giorno, in base al nostro umore, al tipo di abbigliamento o la stagione. Facile sbizzarrirsi e trovare la giusta combo capace di esaltare i colori naturali del viso di ciascuna di noi.
Pensate invece a un’auto e agli studi dietro alla ricerca di nuovi pigmenti, di nuovi trend colore, alla migliore tonalità di abito per la carrozzeria in grado di rendere giustizia ad un determinato modello per tipologia, carattere, proporzioni o segmento. Un lavoro di certo non semplice, affidato al gruppo PPG, multinazionale americana con sedi in 70 Paesi del mondo, inclusa l’Italia, leader nel settore di prodotti vernicianti, decorativi e sigillanti e per la quale il settore automotive rappresenta uno dei principali mercati di sbocco.
Cinque concetti per 80 colori
Durante questo speciale Color Show, evento che normalmente si svolge in presenza ogni due anni, ma che a causa del Covid è stato riprogrammato a metà del 2021, è stata proprio una donna, Daniela Nicolelli, Styling Centre Manager di PPG dal 2008, a immergerci in questo mondo a colori, alcuni dei quali verranno impiegati da FCA sulle proprie vetture nel giro di circa un anno. Un affascinante viaggio alla scoperta di 20 aree cromatiche e 80 tinte, che per la prima volta vengono proposte in digitale, a distanza, grazie ad un’esperienza virtuale molto vicina alla realtà, dove prevalgono forme concave e convesse, in grado di mostrare il colore in modo tridimensionale.
Alla base della scelta di queste 80 tinte per le carrozzerie, non uno ma ben cinque concetti che prendono spunto dalla vita quotidiana delle persone:
La rivoluzione nel mondo del colore dell’auto
Quali tra le 80 tonalità proposte da PPG verranno davvero utilizzate da FCA per le proprie vetture? Non lo sappiamo ancora ma probabilmente, come confermato anche da un’altra donna durante il PPG Color Show 2020, Rossella Guasco, Manager Color and Material Design di FCA, si punterà ai toni caldi, a quelli più naturali e di certo molto luminosi. Saranno questi i colori che andranno a sostituirsi ai grigi che hanno predominato in questi ultimi anni. Dopotutto non può che esserci una estrema voglia di colore e luminosità dopo questo anno devastato dalla pandemia.
Pensate ad un pesante smookey-eyes su un viso estremamente pallido: non renderebbe giustizia. Al contrario invece un bel trucco naturale e luminoso potrebbe diventare un punto di forza. Allo stesso modo, potrebbe essere l’anno in cui anziché acquistare un’auto nera o grigia, le persone optino per un colore brillante, che rappresenti la ripartenza, uno stimolo emozionale.
Ma ci avete fatto caso che spesso e volentieri restiamo affascinati da un’auto vista in una pubblicità alla tv, proprio perché influenzati dal suo colore? Non è detto che poi andremo ad acquistarla proprio in quella tonalità, ma come ricorda Daniela Nicolelli “un colore che veste bene una vettura e che esprime al meglio il suo carattere ha talmente tanta forza di comunicazione che vale più di 100 vetture grigie”. Proprio come quando vediamo un abito sul web o durante una sfilata di moda e ce ne innamoriamo, anche se non lo indosseremmo mai e poi mai di quel colore…
Non solo colori per PPG
I cambiamenti nel settore automotive per PPG non saranno soltanto a colori, ma riguarderanno (e stanno già riguardando) anche il passaggio all’elettrico, alla guida autonoma e al car sharing. PPG non solo si occupa di proporre nuovi trend e tonalità per guidare le case alla scelta del futuro cromatico del settore, ma produce anche materiali vernicianti differenti. E’ il caso della vernice dielettrica (non conduttrice) utilizzata per il pacco batteria, di quella in grado di ridurre il surriscaldamento dell’abitacolo esposto al sole (consentendo quindi una riduzione dell’energia utilizzata per la climatizzazione di un’auto elettrica), nonché di quelle vernici che non interferiscono con il segnale radar utilizzato per la guida autonoma, ma anche di vernici con funzionalità antimicrobica indispensabili sui veicoli condivisi.