Corrado Augias si è recato all’ambasciata francese a Roma per restituire la Legion d’Onore ricevuta dalla Francia nel 2007. Il gesto, annunciato nel weekend, è stato fatto in contestazione alla decisione dell’Eliseo di aver assegnato lo stesso riconoscimento, in gran segreto, al presidente egiziano Al Sisi nonostante le responsabilità dello Stato nordafricano emerse nel caso dell’uccisione del ricercatore Giulio Regeni. “L’ambasciatore ha detto che capisce il mio gesto e che non lo condivide – ha detto Augias uscendo dall’edificio – Ho ricordato che Gheddafi nel 2009 a Roma è stato ricevuto con la banda e le bandiere ma non gli è stata data nessuna decorazione. Al Sisi, che ha una posizione così ambigua, poteva essere ricevuto con ogni onore di Stato ma senza quel riconoscimento aggiuntivo”. Augias ha poi aggiunto: “L’ambasciatore ha ribadito che la Francia sarà sempre in prima linea per i diritti umani. È stato un colloquio amaro e cordiale. Al Sisi è oggettivamente complice di comportamenti criminali compiuti da suoi sottoposti”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione