Era bloccato sulla barriera antirumore della ferrovia all’altezza di Pescara, dove è rimasto per ore fino a quando i vigili, con l’aiuto della Polfer e di un volontario munito di trasportino, sono riusciti a portarlo in salvo. Ma l’operazione per portare in sicurezza il felino, incastrato a otto metri d’altezza e che rischiava di essere ucciso dai treni in corsa, ha bloccato il passaggio dei convogli nella notte per circa 45 minuti. La vicenda, raccontata su La Stampa, si è conclusa nel migliore dei modi per il gattino che, impaurito, ha in un primo momento tentato la fuga sui binari, ferendosi lievemente. A segnalare la sua presenza era stata Nunzia Perrot, delegata dell’Organizzazione nazionale protezione animali: è stata lei a contattare la polizia ferroviaria, che ha poi disposto il blocco dei treni per salvare il felino.