"Fratellì", all'anagrafe Algero Corretini, diventato celebre per un video caricato sui suoi canali social dove in diretta descrive la sua corsa in auto a tutta velocità che si ferma quando sfrega un muro con la portiera, era finito addirittura tra gli ovali dei ricercati di Chi l’ha visto?. A lanciare l’allarme era stata la fidanzata
“Sono tornato fratellì, è piaciuto lo scherzetto? Vi sono mancato?”. Con queste parole l’influencer 1727 worldstar, noto proprio per il suo intercalare in dialetto romanesco “fratellì”, ha rotto il silenzio e, una settimana dopo la sua scomparsa è tornato a farsi sentire sui social, confermando il sospetto di molti sul fatto che la sua assenza era solo l’ennesima trovata per ottenere più visibilità.
Il giovane influencer romano ha pubblicato su Instagram una sua foto in bianco e nero con questa didascalia provocatoria e poi, nelle sue stories, ha mostrato orgoglioso la propria casa e alcuni prodotti hi-tech appena acquistati: “Guarda che ho riportato dal mio viaggetto, fratellì”. Seguono poi video della cena cn la fidanzata e risposte polemiche ad alcuni follower che hanno criticato questa sua “trovata”.
“Fratellì”, all’anagrafe Algero Corretini, diventato celebre per un video caricato sui suoi canali social dove in diretta descrive la sua corsa in auto a tutta velocità che si ferma quando sfrega un muro con la portiera, era finito addirittura tra gli ovali dei ricercati di Chi l’ha visto?. A lanciare l’allarme era stata la fidanzata: “Pensavo fosse stato arrestato, invece è sparito nel nulla, portando con sé due carte di credito e gli steroidi anabolizzanti di cui fa uso”, aveva dichiarato.
La ragazza aveva detto di non avere non ha più notizie di Fratellì dal 6 dicembre scorso: “Pensavo l’avessero arrestato ma invece dalle ricerche fatte ho scoperto che non era così. Non ho fatto denuncia di scomparsa perché ho visto che ha preso due carte di credito e il documento di identità e che dal frigo mancavano anche gli anabolizzanti di cui lui fa uso”. Durante la trasmissione Chi l’ha visto? i redattori avevano comunque messo le mani avanti ponendosi qualche dubbio rispetto all’effettiva scomparsa del ragazzo.