Costretti a scendere da un volo di linea della United Airlines in partenza da Denver perché la figlia di 2 anni non voleva indossare la mascherina. È la storia raccontata con un video su twitter dall’americana Eliz Orban.
Come si vede dalle immagini la piccola si rifiuta di indossare la protezione, fa i capricci e scoppia in lacrime. Il padre prova a convincerla in tutti i modi ma poi si trova costretto a desistere, cercando di coprirle il volto con una maglia. A bordo, però, sale un agente del gate che si avvicina alla famiglia invitandola “ad uscire dall’aereo”. “Mi sta prendendo in giro”, risponde il compagno di Orban. Ma lo steward è categorico: “No signore, le ho dato un’opportunità, devo chiederle di scendere dall’aereo”. Il dialogo dura qualche secondo, ma nonostante i tentativi di spiegazione la coppia, e la bambina, sono costretti a scendere dall’aereo.
Il video, diffuso appunto dalla stessa mamma della bimba, è preceduto dalla spiegazione della stessa che, in lacrime, racconta di essere diretti nel New Jersey, per vedere la famiglia e gli amici, e di aver dovuto lasciare sul volo anche i bagagli, da recuperare in aeroporto il giorno seguente.
Un portavoce della United ha dichiarato che “la salute e la sicurezza dei nostri dipendenti e dei nostri clienti è la nostra massima priorità” per questo, spiega “ci sono politiche a più livelli, tra cui il mandato che tutti i passeggeri a bordo indossino una mascherina”. “Queste procedure non solo sono avvallate dalla guida del CDC e dei nostri partner presso la Cleveland Clinic, ma sono anche coerenti con tutte le principali compagnie aeree – continua – Stiamo indagando su questo incidente specifico e abbiamo preso contatto con la famiglia. Abbiamo anche rimborsato i loro biglietti e restituito il seggiolino e le borse”.