“Oggi ‘bocciamo’ la Regione perché taglierà i fondi al diritto allo studio con la nuova legge di Bilancio”. È questo l’allarme lanciato dai sindacati studenteschi lombardi che questa mattina hai protestato di fronte dal Pirellone nella giornata della votazione del Bilancio in Consiglio regionale. “È previsto una taglio di 3,5 milioni di euro sul diritto allo studio rispetto all’anno scorso e il 61% dei fondi andrà alle scuole paritarie, mentre soltanto il 39% a quelle pubbliche”, spiega Ludovico Di Muzio, coordinatore Uds Lombardia. Ma in piazza non c’erano solo gli studenti delle scuole superiori, ma anche alcuni genitori del Comitato Priorità alla Scuola e gli studenti universitari. “È come se la pandemia non fosse passata dall’università – spiega Beatrice Colombo di Link Milano – i problemi che c’erano prima continuano a esserci e anche quest’anno mancheranno i fondi per garantire a tutti gli idonei borse di studio”.
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