La “Stella di Natale”. Quest’anno la vedremo alzando gli occhi al cielo. E non per un giorno soltanto ma per tutto il mese di dicembre anche se la visibilità maggiore sarà il 21, solstizio d’inverno. Una cometa? Non proprio. Il fenomeno luminoso è “merito” di un particolare allineamento tra Giove e Saturno, la Grande Congiunzione, che a causa della rotazione terrestre, quest’anno si avvicineranno così tanto da creare una sorta di stella cometa. In che direzione dobbiamo guardare? A sud-ovest. ‘Bisogna tornare indietro fino all’alba del 4 marzo 1226 per vedere lo stesso allineamento tra corpi celesti”, ha detto Patrick Hartigan, astronomo della Rice University, a Forbes. Possibile che in molti vorranno fotografarla per postarla sui social anche se, si sa, fotografare le stelle è molto complesso e il risultato non è mai mozzafiato come “dal vivo”. Ecco allora che la Nasa ha pensato ad alcuni suggerimenti, che ha pubblicato in una pagina dedicata. I due pianeti saranno luminosi come nessun’altra stella vicina: uno dei consigli è quello di fotografare scegliendo un elemento per la composizione, come un albero, il profilo di un edificio o una insegna al neon. Bisogna poi assicurarsi di ripetere la foto per diverse sere, captando lo spostamento di Giove e Saturno. Altro “trucco”, fotografare la “stella cometa” anche alla luce del tramonto. Ma quanto dovremo attendere prima che i due giganti si trovino di nuovo a meno di un decimo di grado di distanza? Ebbene, fino al 2080. Conviene quindi vederli adesso, probabilmente. E anche, se si riesce, fotografarli.