È quanto è stato deciso nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dalla ministra Luciana Lamorgese: "Attività mirate per la prevenzione del rischio"
Intensificare i controlli nei ristoranti e nelle zone della movida in vista dell’ultimo week end di mobilità interregionale e del periodo di festività natalizie. È quanto è stato deciso nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dalla ministra Luciana Lamorgese. Per la “prevenzione del rischio di contagio – spiega il Viminale – mirate attività di controllo interesseranno i locali pubblici e d’intrattenimento, nonché le aree abitualmente ritrovo dei giovani”.
Ma nei piani del ministero dell’Interno c’è anche una pianificazione di “specifici servizi sulla rete viaria stradale e autostradale” in vista dell’intensificarsi degli spostamenti nel fine settimana “per evitare assembramenti, nelle stazioni ferroviarie, portuali e aeroportuali, nonché presso i terminal di trasporto pubblico”. Tra le misure da adottare per Natale, è previsto anche un “rafforzamento” delle attività di controllo del territorio “anche in funzione dei reati di strada, suscettibili di incremento in ragione della maggiore circolazione di persone e merci”.
Nel corso dell’incontro con i vertici delle forze di polizia e dei servizi d’intelligence si è fatto anche il punto sulle misure di prevenzione contro il terrorismo internazionale ribadendo, come ogni Natale, la necessità di prestare la massima attenzione e potenziare i controlli sugli obiettivi sensibili.
Il Comitato ha poi approvato la pianificazione dei presidi delle forze di polizia per il 2021, una pianificazione in cui, sottolinea il Viminale, “particolare attenzione è stata dedicata alle aree periferiche e alle zone in cui più pressanti sono i richiami ai fattori di rischio, con l’obiettivo di garantire una più incisiva azione di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, di prevenzione e contrasto alle attività criminali”.