Barilla darà un premio da 1.000 euro a tutti i suoi dipendenti nel mondo per ringraziarli dei sacrifici fatti “durante la pandemia“. Lo comunica l’azienda, sottolineando di aver stanziato un totale di 11 milioni di euro da destinare agli oltre 8.400 lavoratori impiegati nei suoi siti produttivi e uffici commerciali, dislocati in più di 100 nazioni e 4 continenti. Il motivo, ha spiegato il presidente Guido Barilla, è che “lo sforzo” dei collaboratori “ha garantito la continuità delle attività in tutti i siti produttivi in risposta ad una domanda crescente e ci ha permesso di portare alle famiglie di tutto il mondo cibo buono e di qualità. Con questo gesto il Gruppo Barilla vuole esprimere la sua gratitudine a tutti i suoi dipendenti”.
Soddisfatti i sindacati, che sono stati informati dell’iniziativa durante il coordinamento sindacale che si è svolto in giornata. “Quello del 2020 sarà un Natale che tutti i dipendenti del Gruppo Barilla nel mondo ricorderanno non solo per le difficoltà legate al Covid-19 ma anche per un gesto di grande sensibilità sociale che questa azienda ha voluto compiere”, ha dichiarato il segretario nazionale della Uila Uil Pietro Pellegrini. In questo modo il gruppo ha riconosciuto, prosegue il sindacato, “anche lo straordinario ruolo che le organizzazioni sindacali hanno svolto per garantire la produzione nonostante la pandemia”. Pellegrini si dice estremamente contento che “la Barilla abbia voluto, ancora una volta, rimarcare il valore essenziale delle lavoratrici e dei lavoratori che con i loro sacrifici e, possiamo dirlo, anche con il loro coraggio hanno continuato a lavorare nonostante le difficoltà che tutti conosciamo”.