Una giovane artista curda pluripremiata, condannata dal governo turco a quasi tre anni di carcere con l’accusa di fare propaganda terroristica “solo” per avere diffuso un suo dipinto sul web. Lei è Zehra Doğan.
Ne parla a Silvia D’Onghia Francesca Nava, giornalista e documentarista che insieme a Lorenzo Florissi di Creative Nomads Studio ha ideato il documentario Terroriste. Zehra e le altre a cui si ispira il quinto numero di Donne sul fronte, in edicola con il Fatto Quotidiano.