La terrificante vicenda è stata registrata dal quotidiano britannico The Independent, ma è accaduta alcuni mesi fa in India. Il fatto di violenza è avvenuto nello stato nord orientale del Bihar e, come affermano diverse statistiche di organizzazioni no-profit indiane, si aggiunge al già crescente numero di casi di violenza domestica avvenuti durante le restrizioni dovute al Covid-19
Scommette e “perde” la moglie al gioco, lei si rifiuta di soddisfare sessualmente i vincitori, e lui la sfregia sul viso con l’acido. La terrificante vicenda è stata registrata dal quotidiano britannico The Independent, ma è accaduta alcuni mesi fa in India. Il fatto di violenza è avvenuto nello stato nord orientale del Bihar e, come affermano diverse statistiche di organizzazioni no-profit indiane, si aggiunge al già crescente numero di casi di violenza domestica avvenuti durante le restrizioni dovute al Covid-19.
Protagonista di questo orribile gesto è stato un giocatore d’azzardo indiano che, secondo le autorità, ha scommesso sua moglie al gioco. L’uomo avrebbe perso la partita e per questo ha letteralmente spedito la moglie ai vincitori affinché ne potessero abusare sessualmente come da accordi. La ragazza ha ceduto la prima volta ed è stata violentata, ma alla seconda volta, spinta nuovamente dal marito, ha resistito ed è tornata a casa. A quel punto il marito per vendetta le ha spruzzato sul viso dell’acido sfregiandola in modo pesante. “La coppia è stata sposata per circa 10 anni. A suo marito piaceva il gioco d’azzardo e l’ha persa in una scommessa alla fine di ottobre “, ha detto a The Independent Rajesh Kumar Jha, un alto funzionario di polizia della stazione di polizia di Muzahidpur.
“Dopodiché, l’avrebbe mandata dai giocatori contro la sua volontà, dove gli uomini l’avrebbero violentata. Se mai avesse resistito allo sfruttamento sessuale, suo marito l’avrebbe picchiata e tenuta in ostaggio. Poi il 2 novembre, quando la donna si è opposta ai tentativi del marito di mandarla di nuovo dai giocatori, lui le ha gettato l’acido addosso”. Il marito è stato arrestato dalla polizia di stato ed è attualmente sotto custodia giudiziaria. La coppia non può essere nominata a causa delle leggi che proteggono l’identità delle vittime di crimini sessuali.