Sartù di riso, minestra maritata... Piatti gustosi e all'insegna della tradizione
Gennaro Esposito dalla sua Torre del Saracino, il ristorante di Vico Equense, è arrivato ormai anche in tv, da Masterchef Junior a Cuochi d’Italia. E oggi 20 dicembre è stato ospite di Mara Venier a Domenica In per parlare delle ricette natalizie che preferisce. La cosa che va rispettata assolutamente? La tradizione. Quello che cucinano nonna e mamma (o nonno e papà), insomma, da generazioni. Ma nel menù dello chef cosa non può mancare? Intanto, il sartù di riso, piselli, mozzarella, formaggio grattugiato, carne macinata. E poi? La minestra maritata con circa 20 “erbe diverse, un piatto meraviglioso, con tagli non hollywoodiani quindi con piede di maiale cotechino, il muscolo di vitello, la crosta di parmigiano ed è la vera tradizione”. Esposito ha raccontato di dedicare del tempo a pulire le verdure e di sentirsi vicino alla tradizione. E per chi volesse un risotto? “Se dobbiamo fare il risotto con la salsiccia uso la cipolla con un po’ di olio e tosto non tanto il riso. Il brodo è molto importante e deve essere molto bollente, per un chilo di riso abbiamo bisogno di quasi 4 litri di brodo. Se il brodo non è bollente il chicco diventa morbido fuori e crudo dentro. Da mantecare poi sempre con burro e parmigiano”. Ricette appetitose, non c’è che dire.