Luigi Proietti, che somiglia moltissimo al manager, ha detto tutto a Leggo.it: "Mi scambiano per lui ogni giorno". E d'altra parte Proietti ci mette del suo: stesso taglio di capelli, look simile e pure auto simile (la "famigerata" Rolls che ha bloccato il traffico in Corso Magenta)
“Devo avere un sosia che lo ha fatto al posto mio“. Come giustificazione non è granché, nonostante si dica che ognuno di noi ha “7 uguali” nel mondo. Ecco, signori e signore, la notizia è che Flavio Briatore non solo ne ha trovato uno, ma questo uno vive molto vicino a lui e gli ha pure fatto fare una figura barbina. Avete presente la notizia “Flavio Briatore blocca Milano con la sua Rolls Royce?“. Ebbene, non era l’ex manager di F1 ma Luigi Proietti, 61enne e gallerista d’arte che si sposta tra Milano, Roma e Cortina. Come dire, tratte che potrebbero tranquillamente essere quelle di Briatore. Il “nostro” ha detto tutto a Leggo.it: “Mi scambiano per lui ogni giorno”. E d’altra parte Proietti ci mette del suo: stesso taglio di capelli, look simile e pure auto simile (la “famigerata” Rolls che ha bloccato il traffico in Corso Magenta). “Dovevo svolgere una commissione urgente. Ho parcheggiato pensando di non creare disagio a nessuno. Figuriamoci. Tempo qualche minuto e ho capito che invece la vettura bloccava il tram. Non ci avevo pensato. Sono subito uscito dal negozio e l’ho spostata – ha detto il Proietti a Leggo – Qualcuno aveva già ripreso la scena e si era diffusa la notizia che fosse stato Briatore. Proprio Flavio mi ha contattato: mi scuso con lui. Ci ho parlato al telefono, è stato gentilissimo con me. Preciso che non ha alcuna responsabilità: chiedo scusa ai milanesi se per colpa mia ho fatto perdere 4 minuti a qualcuno”. Che dire?